ABI ha diffuso una lettera circolare ai propri Associati, a firma del Presidente del Comitato Affari Sindacali e del Lavoro di ABI, Salvatore Poloni, e del Direttore Generale, Giovanni Sabatini, in cui sottolinea la perdurante applicazione delle misure di prevenzione, contrasto e contenimento della diffusione del virus condivise da ABI, Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca, Unisin nel Protocollo del 28 aprile 2020 – come integrato dai successivi Verbali di riunione del 12 maggio e del 6 luglio 2020 – in relazione alla proroga dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 e al contestuale prolungamento di talune disposizioni connesse (tra cui quelle in tema di lavoro agile con modalità “semplificate”), nonchĂ© in ragione dei successivi DPCM.
“Le citate misure, di cui si conferma la piena attualità – sottolineano Poloni e Sabatini – sono volte ad assicurare l’imprescindibile tutela della salute delle lavoratrici, dei lavoratori e della clientela, garantendo l’erogazione dei servizi bancari – come disposto fin dall’inizio dell’emergenza epidemiologica dai DPCM – nel rispetto delle norme igienico sanitarie”.Â
L’ABI segnala inoltre che ieri, 26 ottobre, i finanziamenti richiesti dalle banche al Fondo di Garanzia hanno superato i 96 miliardi di Euro, per un milione 197 mila domande, di cui 956 mila fino a 30 mila Euro, per 18,7 miliardi di Euro. Parallelamente le moratorie (proroghe di scadenze di prestiti) ammontano a circa 300 miliardi di Euro per quasi 3 milioni di domande.Â