giovedì, 18 Aprile 2024

Mancano gli alloggi, ma le case vuote sono 9,5 milioni

Mentre imperversa la crisi degli alloggi, gli immobili sfitti nel Paese aumentano. Negli ultimi dieci anni se ne sono aggiunti 2,5 milioni in più. Questo vero e proprio “malfunzionamento” del mercato fa sì che  vi siano ben 20mila appartamenti sfitti a Milano (Scenari Immobiliari) e perfino 78mila a Torino (Istat, 2021). Per giunta, addirittura il 46% degli appartamenti milanesi messi a disposizione per l’affitto sarebbero difficili da collocare (immobiliare.it).

Normalmente, domanda e offerta dovrebbero venirsi incontro, abbassando i prezzi ed esaurendo i beni disponibili. Ma perché questo non avviene? Difficile dare una risposta certa, ma si possono cercare le ragioni in alcuni fattori di ampio respiro del mercato italiano.

Se si guarda ai locatori, l’affitto di lungo periodo non è più vantaggioso come un tempo. L’inflazione alta rende meno appetibili rendite sotto una certa soglia, mentre l’aumento del valore degli immobili riduce, in percentuale, la redditività degli affitti. In più, la diffusione dell’affitto turistico mette a disposizione un’alternativa potenzialmente più profittevole e di minore impegno in termini di tempo.

Dal lato dei locatari, invece, la domanda è in aumento esponenziale, ma non si mostra particolarmente disposta a salire oltre certi livelli di prezzo. Infatti, nonostante i rincari in tutte le grandi città, i livelli di stipendio nel nostro Paese si mantengono pressoché gli stessi da 20 anni. Un fenomeno molto presente anche tra gli studenti che tentano di mantenersi da soli fuori casa. Cosicché chi può tenta di fare il pendolare, spesso anche su distanze molto grandi.

Ma come risolvere la situazione? Alcune municipalità estere, come a Lisbona, hanno escogitato soluzioni per imporre ai proprietari di immobili sfitti di metterli sul mercato, mentre a Berlino i livelli di prezzo rimarranno fermi per i prossimi 5 anni per impedire aumenti eccessivi. Qui molti invocano un intervento pubblico, che predisponga studentati e altre forme di alloggio fornite dallo Stato a prezzi calmierati. Insomma, lo Stato dovrebbe intervenire laddove i privati sembrano aver fallito. Ma può essere la soluzione giusta?

25 Maggio 2023

Studente, da sempre appassionato di temi finanziari, approdo a Il Bollettino all’inizio del 2021. Attualmente mi occupo di banche ed esteri, nonché di una rubrica video settimanale in cui tratto temi finanziari in formato "pop".