sabato, 7 Dicembre 2024

Sai quali sono le opportunità più pagate nel digitale in Italia?

Avere un lavoro freelance in Italia potrebbe farti guadagnare tra € 4.000 e € 90.000 in più all’anno.

La classifica dei lavori freelance nel digitale

Secondo i dati della piattaforma per freelance Fiverr rielaborati da Preply, queste sono le attività freelance più redditizie e le rispettive tariffe giornaliere:

  1. Arte NFT: 373,82 euro
  2. Design di siti web: 213,44 euro
  3. Sviluppo di siti web: 170,12 euro
  4. Design di loghi: 74,08 euro
  5. Life coaching: 73,24 euro
  6. Social media management: 73,13 euro
  7. E-mail marketing: 71,76 euro
  8. Video editing: 60,36 euro
  9. Doppiaggio: 44,89 euro
  10. Scrittura di descrizione prodotto: 43,72 euro

Cinque ore di lavoro extra a settimana possono farci soddisfare qualche piacere in più. Ma per qualcuno diventano anche una fonte stabile di guadagno. Un’attività freelance part-time in Italia può raggiungere uno stipendio medio di 18.094 euro all’anno.

Il nostro Paese conta 4,3 milioni di lavoratori autonomi nel 2022 (Statista). È il valore più alto dell’Eurozona, superiore anche a Regno Unito, poco più di 4 milioni, Francia (3,3 milioni) e Germania (3,1 milioni). I lavoratori freelance in Europa in quell’anno hanno superato i 27 milioni, con un incremento dell’1,6% rispetto all’anno precedente. Tra questi, si registra una prevalenza significativa di uomini (18,5 milioni rispetto ai 9 milioni di donne).

L’Italia vanta da sempre questo primato, anche se nell’ultimo decennio siano calati i lavoratori autonomi (-5,14% tra 2009 e 2018) e aumentati i dipendenti (+5,08%).

Quali sono i lavori più pagati? In cima alla classifica troviamo l’arte NFT, che potrebbe farti guadagnare in media 89.983 euro all’anno. All’estremo opposto c’è il tutoraggio linguistico, che fornisce un reddito medio annuo di 4.814 euro.

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📸 Credits: Canva.com

25 Luglio 2024

Determinata, ambiziosa, curiosa e precisa. La passione per il giornalismo mi guida fin da bambina. Per Il Bollettino mi occupo di Startup e innovazione, curo le interviste video ai player del settore e seguo da anni la realtà delle PMI.