martedì, 30 Aprile 2024

CRYPTO COPY TRADING: LA SVOLTA SOCIAL DEGLI INVESTIMENTI

Sono sempre di più le piattaforme on line che permettono di condividere la propria attività di investimento con amici e conoscenti, sia direttamente, sia ricorrendo a social network. Fino ad arrivare al fenomeno del copy trading, che ha portato al successo un noto broker israeliano. Adesso, anche il mondo delle valute digitali sembra contagiato da questa moda. L’ultima società che si dichiara in procinto di aggiungere tali funzionalità è Coinbase Global Inc. Lo scopo è facilitare la condivisione da parte degli user, delle loro allocazioni su siti come Instagram e Twitter. «Vogliamo permettere all’economia crypto di condividere conoscenze, informazioni e imparare gli uni dagli altri», ha affermato il senior product manager, Rishav Mukherjee. La società ha dichiarato una diminuzione dei suoi utenti attivi nel terzo trimestre di quest’anno. Forse perché exchange rivali come BitMex hanno classifiche a lungo termine, che mostrano i risultati dei loro trader professionisti. Molti fan delle valute digitali si vantano dei loro risultati e si lamentano dei loro fallimenti su siti come Twitter e Reddit. Ma la validità di gran parte dei dati che citano non può essere verificata e i post non sempre indicano dettagliatamente la loro operatività. I like dei social potrebbero rivelarsi un’arma potente nella battaglia per aggiudicarsi gli investitori di criptovalute e non solo, i cui ranghi si stanno espandendo tanto velocemente quanto il numero di aziende disposte a servirli. Twitter ha recentemente affermato che consentirà agli utenti di autenticare token non fungibili (NFT) nei loro profili. Il sito sta costruendo un gruppo incentrato su valute digitali e tecnologie correlate. Meta Platforms Inc., precedentemente noto come Facebook, sta provando un nuovo portafoglio crittografico per i trasferimenti internazionali di denaro, che potrebbe essere utilizzato anche per archiviare NFT. Mentre il broker Alpha Impact ha già la sua piattaforma di copy trading, che consente ai suoi iscritti di copiare le operazioni effettuate dagli utenti più performanti. I principianti possono anche accedere alle ultime notizie e imparare l’arte di investire attraverso masterclass e guide. Secondo il CEO di Alpha Impact, Hayden Hughes, c’è troppo rumore e troppa volatilità da parte di persone non qualificate che amano o odiano le crypto, «Vogliamo educare le persone sugli investimenti di valore, costruendo un hub per le informazioni sugli investimenti in cui gli utenti possono identificare un top trader in base alle sue performance effettive» ha affermato. Secondo Hughes l’applicazione incoraggia i professionisti a diventare influencer e collega la comunicazione tra follower ed esperto, per semplificare l’attività di copy e responsabilizzare le persone. Anche se sembrerebbe sia più per difendersi dai competitor, attraverso la differenziazione e la ricerca di prodotti sempre più mirati a soddisfare le esigenze dei consumatori. Alcuni broker, per così dire generalisti, si spingono oltre. eToro, ad esempio, dà priorità ai componenti dei social media rispetto alle interfacce ludiche. Infatti, gli utenti vengono maggiormente coinvolti con funzionalità social come la condivisione e la discussione di operazioni. L’azienda israeliana è nota per il suo approccio al copy trading e l’opportunità di imitare altri investitori sulla sua piattaforma. Inoltre, offrendo l’accesso a un’ampia gamma di risorse, crea un’esperienza più dinamica. Questo la porta ad avere più di 20 milioni di utenti, mentre il suo rivale diretto, Bitpanda ne ha solo tre. Il CFO Shalom Berkovitz ha dichiarato: «Continuiamo a vedere un forte coinvolgimento e una crescita degli utenti sulla nostra applicazione, come evidenziato dall’aggiunta di oltre 160.000 conti finanziati nel terzo trimestre del 2021», ha poi aggiunto «Restiamo entusiasti dell’opportunità di continuare a crescere, data la forte tendenza verso gli investimenti autodiretti e la sempre maggiore partecipazione del segmento retail». Agli inizi di ottobre il patrimonio in amministrazione della società ha raggiunto i 10,6 miliardi di dollari. Lo scopo di tali broker è far sì che più persone investano. In Europa stanno cercando di aumentare il numero di utenti estendendo la loro portata in tutto il continente, ma la minore propensione agli investimenti on-line rispetto al mercato Nord-Americano amplifica la necessità di funzionalità a valore aggiunto. A complicare ulteriormente le cose l’elevato numero di competitor le spinge a trovare soluzioni innovative per evitare di perdere i propri iscritti e attirarne di nuovi.©

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Laureato in Economia, Diritto e Finanza d’impresa presso l’Insubria di Varese, dopo un'esperienza come consulente creditizio ed un anno trascorso a Londra, decido di dedicarmi totalmente alla mia passione: rendere la finanza semplice ed accessibile a tutti. Per Il Bollettino, oltre a gestire la rubrica “il punto sui Mercati”, scrivo di finanza, crypto, energia e sostenibilità. [email protected]