martedì, 30 Aprile 2024

I gioielli più indossati dagli uomini fanno il boom

gioielli da uomo

Mentre le vendite complessive di gioielli a livello globale rallentano, c’è una categoria che, invece, viaggia controcorrente: i preziosi da uomo. Il giro d’affari di questo segmento è aumentato del 9%, in percentuale superiore rispetto alla crescita raggiunta dalla categoria femminile, che ovviamente però domina ancora il mercato complessivo della gioielleria. Mercato da 216,48 miliardi di dollari nel 2022. Ma cosa guida la crescita di questo business?

Il fenomeno dei gioielli da uomo

Tanti retailer hanno constatato questa tendenza, in parte alimentata dall’abbattimento dei codici di genere. «Un approccio più fluido alla mascolinità, che è stato evidente nel prêt-à-porter per un certo numero di stagioni, sta ora cambiando anche il modo in cui gli uomini guardano ai gioielli», ha affermato Maxim De Turckheim, Senior Buyer di gioielleria e orologi presso Mr Porter.

Il rivenditore di lusso Browns ha registrato nelle ultime tre stagioni una crescita a tre cifre nelle vendite di preziosi “per lui”. Mentre negli Stati Uniti e in Europa, gli assortimenti di gioielli da uomo sono raddoppiati nel primo trimestre di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2021. I prodotti più apprezzati? In vetta collane di perle e braccialetti di perline la fanno da padroni, con un balzo rispettivamente del 111% e del 200%.

Di grande importanza per la crescita del segmento, anche le campagne marketing e il ruolo delle personalità di spicco del jet set internazionale. Il cantante Harry Styles o l’attore Timothée Chalamet sono solamente alcuni dei tanti volti noti che hanno alimentato la desiderabilità del gioiello per l’uomo contribuendo ad abbattere ogni tipo di pregiudizio.

Le dimensioni del mercato

Non è ancora chiaro quanto il segmento della gioielleria maschile contribuirà alla crescita globale del mercato. In ogni caso si stima che la dimensione del business totale raggiunga 224,38 miliardi di dollari nel 2023. Fino a toccare i 308,36 miliardi di dollari entro il 2030, con un CAGR del 4,6%. Tra i principali driver di crescita l’idea del gioiello come status symbol, ma anche la visione di questa categoria merceologica come bene da investimento. ©

Credit: Unsplash

Dopo gli studi universitari in relazioni internazionali e un master in Communication & brand management inizia subito a lavorare nella moda a Milano. Scrive a tempo pieno per diverse testate occupandosi di business, moda, lusso e design. La conoscenza finanziaria maturata nell'editoria e l’occhio per le ultime tendenze sono i suoi punti di forza.