martedì, 16 Aprile 2024

Immobiliare: ora la casa si compra nel metaverso, ma si rischia la “bolla”

Metaverso

Il mercato immobiliare cresce nel metaverso. Su piattaforme come Decentraland e The Sandbox si possono acquistare terreni su marketplace NFT dedicati, quali ad esempio Opensea. Come? Le transazioni si effettuano nella valuta del metaverso, o in ETH, e una volta che si entra in possesso della proprietà è possibile usarla, affittarla o venderla. La strategia ha i suoi pro e contro: la logica speculativa di questo investimento è che quando le piattaforme diventeranno popolari, chiunque vorrà avere degli spazi e considerando che questi sono limitati i prezzi schizzeranno al rialzo. Il rischio invece è quello di acquistare un terreno virtuale dove non transita nessuno, visto che ora non sappiamo quante piattaforme esisteranno, né la popolarità che acquisiranno.

COME EFFETTUARE L’OPERAZIONE

È necessario creare un wallet, in modo tale da acquistare criptovalute, che deve essere compatibile con la blockchain associata al metaverso su cui si vuole fare shopping. In un secondo momento l’utente può comprare gli NFT accedendo al mercato della piattaforma scelta, ad esempio The Sandbox o Decentraland come dicevamo, e collegare il portafoglio virtuale. 

In questi mondi, persone reali interagiscono come personaggi simili a cartoni animati chiamati avatar, come in un videogioco multiplayer in tempo reale. Oggi ci si può accedere attraverso lo schermo di un computer, ma Meta e altre aziende hanno una visione a lungo termine di costruire mondi immersivi a 360 gradi, a cui si accederà attraverso occhiali di realtà virtuale, come Oculus.

«Il mondo digitale, per alcuni, è importante quanto il mondo reale», dice Oren Alexander, broker immobiliare con sede a Miami. «Non si tratta di ciò in cui noi crediamo attualmente, ma di ciò che farà il futuro». Andrew Kiguel, CEO del canadese Tokens.com afferma che, come le proprietà nel mondo reale, la posizione è fondamentale. «Ci sono aree, quando entri per la prima volta nel metaverso, in cui le persone si riuniscono: quelle sono sicuramente molto più preziose delle aree che non hanno eventi in corso. Infatti, sono molto preziose per gli inserzionisti e i rivenditori, che hanno modo di accedere a un ampio bacino d’utenti».

Tuttavia, quest’investimento non è privo di rischi. Mark Stapp, professore e direttore di teoria e pratica immobiliare presso l’Arizona State University afferma: «Non investirei ciò che non sono disposto a perdere. Se continua come sta andando, molto probabilmente sarà una bolla. Si sta comprando qualcosa che non è legato alla realtà».

PER ACQUISTARE SERVONO LE CRIPTOVALUTE

Ovviamente, per acquistare beni digitali, ci vogliono valute virtuali. Infatti, come se fossero uno stato sovrano, le varie piattaforme utilizzano la propria moneta per effettuare transazioni. Queste criptovalute potrebbero accrescere sensibilmente il loro valore, a causa del maggior numero di utenti che la realtà virtuale attira. Le più popolari sono Sand, Mana e Axs.

Le prime due sono utilizzate rispettivamente su The Sandbox e Decentraland; all’interno dei quali è possibile creare, costruire, e commerciare beni digitali. Oltre ad acquistare, gestire e vendere terreni virtuali. Per quanto riguarda la terza, viene usata nel gioco Axie Infinity; dove si possono costruire regni, estrarre risorse e cercare tesori al fine di ottenere degli animali chiamati Axies. I quali sono degli NFT acquistabili e vendibili al di fuori del gioco, il cui valore cambia in base alla loro rarità.

Ma i campi d’investimento non si limitano al settore immobiliare; si possono acquistare le azioni delle società implicate direttamente nella realizzazione di questa tecnologia. Tra cui ricordiamo Meta Platforms Inc (Facebook), Microsoft, Roblox e Nvidia. È interessante notare che la società di Bill Gates vuole realizzare il proprio metaverso per il mondo del lavoro. Probabilmente, prima della fine di quest’anno rilascerà Mesh per Microsoft Teams. Il software permetterà alle persone di creare avatar e lavorare in un ambiente 3D olografico, a cui accedere mediante un apposito visore.©

Marco Castrataro

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Foto: luke stackpoole unsplash.com

Laureato in Economia, Diritto e Finanza d’impresa presso l’Insubria di Varese, dopo un'esperienza come consulente creditizio ed un anno trascorso a Londra, decido di dedicarmi totalmente alla mia passione: rendere la finanza semplice ed accessibile a tutti. Per Il Bollettino, oltre a gestire la rubrica “l’esperto risponde”, scrivo di finanza, crypto, energia e sostenibilità. [email protected]