A che punto siamo con l’emergenza sul caro affitti?
Dalle proteste in tenda di qualche mese fa i prezzi continuano a lievitare, ma i fondi per calmierarli ci sono?
Confrontando i prezzi con il pre pandemia del 2019 – studio di Immobiliare.it -. nella Capitale e in molti capoluoghi di Regione come Bologna e Torino l’aumento è di circa il 10%, ma è nei centri di fascia inferiore che assistiamo a una maggiorazione che varia dal 30% al 40%.
Parliamo di Modena, Bari, Parma, Brescia, Ferrara. Qui la popolazione e la vastità del territorio urbano non sono paragonabili a quelle di una città metropolitana, ma i servizi principali per il cittadino garantiscono una qualità eccellente delle prestazioni erogate.
Ma quali sono i prezzi? Milano frena leggermente la corsa verso il caro affitti per gli studenti universitari ma è ancora la città più costosa d’Italia con 626 euro di media per una camera singola (+1% sul 2022). Segue Bologna(482 euro/mese, +8%), che per la prima volta sorpassa Roma stabile nei prezzi (463 euro). In quarta posizione c’è Firenze con 435 euro.
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20 Settembre 2023