Vale la pena fare una pensione integrativa? A dire di “Sì” è l’81% degli italiani (fonte Moneyfarm). Ma di quanti soldi mensili aggiuntivi pensiamo di aver bisogno dopo l’addio al lavoro? Più di 1.000 euro mensili per la maggior parte, mentre un terzo stima che la rendita integrativa necessaria dovrà aggirarsi tra i 500 e i 1.000 euro. Per il 71% degli intervistati quindi è doveroso investire per dormire sonni tranquilli anche da anziani, ma alla fine sono in pochi a essersi davvero mossi in questo senso. «Purtroppo oggi solo un quarto degli italiani partecipa attivamente alla previdenza integrativa», commenta Andrea Rocchetti, Global Head of Investment Advisory di Moneyfarm. «In molti saranno verosimilmente costretti a rivedere il proprio stile di vita una volta in pensione».
A che età smettere di lavorare
Sull’età in cui andare in pensione sono tutti d’accordo. Entro i 60 anni è il desiderio del 41% degli intervistati, mentre il 25% sarebbe disposto a arrivare fino ai 65. C’è anche chi vorrebbe smettere nell’immediato (il 15%) e chi invece sarebbe entusiasta di proseguire ben oltre l’età della pensione. Ma la realtà attuale non lo consente, e gli italiani lo sanno. Solo il 13% pensa che riuscirà a interrompere l’attività lavorativa prima dei 65 anni. I più giovani, colpiti da precariato e disoccupazione, sono anche i più rassegnati. Circa il 64% degli under 30 non sa quando potrà andare in pensione.
Gli importi della pensione
L’entità dell’assegno sembra un altro sogno proibito. I desideri dei più (45%) sono per un importo che va dai 2.000 ai 2.900 euro mensili netti, contro un 18% che aspira a una pensione d’oro, dai 3.000 ai 3.999 euro. Ma anche qui non ci si fanno troppe illusioni: circa la metà degli intervistati è consapevole che andrà a percepire non più del 60% dell’attuale stipendio. Un quinto dichiara invece di non avere la minima idea di quanto prenderà di pensione. E ancora una volta i giovani sono quelli in maggiore difficoltà. La percentuale di chi brancola nel buio sulla propria pensione sale al 41% tra gli under 30.
©
📸 Credits: Canva.com