mercoledì, 11 Dicembre 2024

Chi sono i trader italiani?

Maschio, tra i 30 e i 59 anni, sposato e con figli. Questo il profilo medio del trader italiano che emerge dal sondaggio di Deraweb su un campione di 10mila intervistati.

Il background del trader italiano

Il 59% dei trader intervistati è laureato. La Regione con la più alta concentrazione di trader è la Lombardia (24%). Seguono Emilia-Romagna, Veneto, Lazio e Piemonte. Chi eccelle nel trading ha un reddito che si aggira tra i 30 e i 50mila euro all’anno e nel 74% dei casi possiede la casa di proprietà. Non c’è un unico settore di provenienza. Nel 13% dei casi è l’informatica, poi commerciale nell’8% e sanità nel 6%. Il calcio è la principale passione sportiva e i quotidiani economici sono quelli più letti.

Cosa fanno i trader?

Comprare e vendere strumenti finanziari con il fine di ricavarne un utile è l’obiettivo principale. Questi operatori hanno modo di scegliere l’asset su cui operare: dalle valute (forex), alle obbligazioni (bonds), dai titoli azionari (stocks), agli indici di borsa (indexes), fino a materie prime (commodities) e criptovalute. Il trader specula sul prezzo di un asset, quindi cerca di ottenere un profitto dai mercati. Per questo, i rischi non mancano mai.

Le modalità di trading

Si possono distinguere 4 stili principali:

  1. Trading di posizione: poco frequente, 4/5 posizioni all’anno, mantenimento delle posizioni estremamente lunga, da mesi ad anni.
  2. Swing trading: 5/10 operazioni al mese, mantenimento delle posizioni da un giorno a qualche settimana al massimo.
  3. Day trading: attività frequente, ogni giorno si fa qualche transazione, mantenimento delle posizioni all’interno dell’arco della giornata, non si mantengono le posizioni overnight.
  4. Scalping: molto frequente, si possono fare anche oltre 100 operazioni al giorno mantenendo la posizione per secondi o minuti.

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📸 Credits: Canva.com

12 Giugno 2024

Determinata, ambiziosa, curiosa e precisa. La passione per il giornalismo mi guida fin da bambina. Per Il Bollettino mi occupo di Startup e innovazione, curo le interviste video ai player del settore e seguo da anni la realtà delle PMI.