Non è tra le immense banche cinesi né tra i gioielli di famiglia degli sceicchi emiratini: il fondo più grande del mondo va cercato nel Nord Europa, più precisamente in Norvegia. Ma come fa un Paese da appena 5,457 milioni di abitanti a potersi permettere un fondo da più di un triliardo e mezzo di dollari?
Il fondo più grande
Il Government Pension Fund of Norway (Statens pensjonsfondin norvegese) è un fondo sovrano (per saperne di più sui fondi d’investimento, clicca qui) detenuto dal Governo Norvegese. La sua divisione internazionale, il Government Pension Fund Global, detiene talmente asset per un valore totale di 1,65 triliardi di dollari, investiti nelle compagnie di tutto il mondo. In particolare, il fondo è il più grande investitore istituzionale d’Europa, detenendo oltre il 2% dell’azionariato totale dei Capital Markets del continente. Nel primo semestre 2024, ha guadagnato ben 138 miliardi di dollari di capitalizzazione. «Il risultato è guidato soprattutto dai titoli tecnologici, a causa della crescente domanda di nuove soluzioni nell’intelligenza artificiale».
L’origine del fondo
Un conglomerato pubblico di queste dimensioni è piuttosto inusuale, specie per uno Stato relativamente piccolo, come la Norvegia. In media, si calcola che il patrimonio del fondo corrisponda a circa 300mila dollari a testa per ciascun dei cittadini del Paese. Insomma, un tesoretto notevole. Ma da cosa deriva? Anche in questo caso, come per molte altre grandi fortune, il responsabile è l’oro nero. La Norvegia è l’ottavo esportatore di petrolio al mondo e di gran lunga il primo nel Vecchio Continente, grazie allo sfruttamento degli enormi giacimenti del Mare del Nord. Ebbene, nel fondo confluiscono da decenni i surplus prodotti dalla vendita del greggio. L’obiettivo? Provvedere una consistente riserva di denaro per finanziare la crescita della spesa pensionistica nazionale.
Gli investimenti e l’impatto
La strategia di investimento del fondo privilegia l’azionario, che pesa per il 65% del valore del fondo, ma implementando una prudente diversificazione globale. I titoli spaziano tra i Mercati di tutto il globo ed elencare tutte le posizioni aperte dal Pensjonfond sarebbe difficile: basti dire che possiede più dell’un percento di Microsoft, Apple, NVIDIA, Alphabet, Amazon e Meta.
Ma non tutti possono ambire a ottenere un finanziamento. Un criterio di fondo c’è ed è basato sui parametri ESG: il fondo investe solo in presenza di determinate condizioni di sostenibilità, secondo una mission che si è dato ormai da anni e che lo vede impegnato in attività che possano in parte compensare le emissioni prodotte dalla produzione e vendita di petrolio norvegese. ©
📸 Credits: Canva.com