Mentre scuderie e piloti si preparano al Gran Premio d’Austria, la Formula 1 si gode uno dei suoi periodi di massima crescita a livello finanziario. Nel solo 2024, i team hanno generato un totale di 2,04 miliardi di dollari di guadagno dagli sponsor, cifra che quest’anno dovrebbe rimanere più o meno stabile. Il valore complessivo dell’advertising, tenendo conto dei team e dell’organizzazione del torneo, è stimato intorno ai 2,9 miliardi di dollari con una crescita del 10% rispetto all’ultima stagione. E se i giganti della tecnologia e della finanza continuano a farla da padrona, rappresentando il 40% degli ultimi accordi siglati, le industrie di criptovalute e software sono sempre più attente e pronte a investire.
Le scuderie più ricche
Nonostante risultati in pista non ancora in linea con le aspettative di inizio stagione, Ferrari è in testa nella speciale gara delle scuderie col valore più alto grazie a una stima di 4,78 miliardi di dollari. Segue Mercedes con 3,94 miliardi, mentre Red Bull chiude il podio con 3,5 miliardi di dollari. In forte crescita McLaren, che oggi ha un valore di 2,65 miliardi di dollari ma punta forte sulle prestazioni positive in stagione per mirare alle big 3. In generale, il valore medio di un team di Formula 1 è oggi di 2,31 miliardi, per via di un incremento della valorizzazione tra il 2023 e il 2024 pari al +44%.
I ricchi guadagni di piloti e team manager
Un fenomeno di forte crescita finanziaria che inevitabilmente interessa anche i piloti e i loro ingaggi, nonostante un ancora ampio gap tra i primi e gli ultimi della lista. In cima alla classifica c’è il campione in carica Max Verstappen della Red Bull con 65 milioni di dollari annui, che possono arrivare fino a 75 grazie ai bonus piazzamento e vittorie. Seguono i due ferraristi Lewis Hamilton con 60 milioni e Charles Leclerc con 34 milioni. In fondo ci sono i debuttanti Liam Lawson, Jack Doohan e Isack Hadjar che si accontentano di cifre tra i 0,5 e i 2 milioni di dollari.
Sempre più protagonisti anche i team manager delle scuderie, volti della Formula 1 ed esempi da seguire per i fan del torneo. Zak Brown di McLaren è il più pagato, con 35 milioni di euro l’anno tra salario e bonus, seguito da Toto Wolff della Mercedes con 22 milioni. Inseguono Christian Horner di Red Bull e Fred Basseur della Ferrari, con guadagni rispettivamente di 12 e di 8 milioni.
Il quadro economico della Formula 1
Il 2025 della Formula 1 promette già da ora di essere complessivamente molto positivo dal punto di vista economico. Dai diritti TV, i guadagni stimati sono di 677 milioni di dollari, mentre per i titoli di sponsorizzazione dei team i guadagni arrivano a 433 milioni. La sempre più concreta sinergia tra sport, investimenti e contenuti multimediali punta a rendere il prodotto Formula 1 una realtà solida su cui puntare anche nei prossimi anni.©
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