Il PNRR stanzia 3 miliardi di euro per la sostenibilità ambientale dei porti: lo prevede la terza missione del Piano. «La missione mira a costruire, entro il 2026, un sistema infrastrutturale più moderno, digitale e sostenibile», si legge nel documento. I fondi verranno investiti nel miglioramento dell’accessibilità digitale e della capacità portuale, nell’efficientamento energetico, nell’elettrificazione delle banchine e nella generale sostenibilità ambientale dei porti, che diventeranno “green”. Queste misure si inseriscono nel più ampio quadro degli obiettivi fissati nel 2011 dal Libro Bianco dei trasporti: entro il 2030 ferrovie e vie navigabili dovranno attirare il 30% del trasporto merci su strada, e il 50% entro il 2050.