mercoledì, 24 Aprile 2024

Champions League: ecco quanto guadagnano le squadre

Sommario

La Champions League, si sa, è il massimo trofeo calcistico europeo. La Coppa dalle Grandi Orecchie è la più agognata da tutte le squadre del continente. Ma se da un punto di vista sportivo le favorite sono le solite note, dal punto di vista economico, cosa significa prendere parte alla Champions e quanto si guadagna più si va avanti nella competizione?

PREMI AL RIALZO

Chiuso il triennio 2018-2021 la UEFA ha rivisto al rialzo il montepremi messo a disposizione delle 32 squadre partecipanti alla fase principale della Champions League, quella che inizia a metà settembre con i gironi all’italiana da 4 squadre, e che si conclude con la finale, quest’anno spostata da San Pietroburgo a Parigi.

Il montepremi totale è di oltre 2 miliardi di euro, ma lo schema secondo cui vengono suddivisi è già noto: la quota fissa di partenza occupa il 25% del totale per 500,5 milioni di euro, un 30%, calcolabile in 600,6 milioni, sarà destinato agli importi dovuti a seconda dei risultati sportivi raggiunti, un altro 30% verrà assegnato sulla base delle classifiche date da coefficienti di rendimento decennale e l’ultimo 15% è legato alle quote variabili del market pool. Tutte le 32 partecipanti ai nastri di partenza – comprese le italiane, Inter, Milan, Atalanta e Juventus – hanno incassato 15,64 milioni di euro.

LA FASE A GIRONI

Durante gli otto gironi all’italiana, ci sono dei premi legati esclusivamente al risultato del campo: una vittoria in Champions League vale 2,8 milioni di euro, mentre un pareggio fa entrare 930mila euro nelle casse del proprio club. Ma in caso di X restano nelle casse della UEFA altri 930mila euro, preventivamente messi a bilancio. Questi importi vengono poi redistribuiti in maniera proporzionale al numero di vittorie tra le 32 squadre partecipanti alla fase a gironi.

LA FASE A ELIMINAZIONE DIRETTA

Come in tutti i tornei sportivi, più si va avanti più si guadagna: la Champions League non fa eccezione. Per le squadre che ottengono l’accesso agli ottavi di finale è previsto un premio di 9,6 milioni di euro, per quelle che arrivano ai quarti di finale, 10,6 milioni, per le semifinaliste altri 12,5 milioni e per l’accesso alla finalissima 15,5 milioni. Chi solleva la Coppa dalle Grandi Orecchie vince ulteriori 4,5 milioni di euro. Insomma, facendo un rapido calcolo, si può tranquillamente affermare che la squadra vincitrice della Champions League 2022 si porterà a casa oltre 85 milioni di euro.

QUANTO HANNO GUADAGNATO LE ITALIANE?

La squadra italiana che incasserà di più al termine della Champions League sarà la Juventus. I bianconeri hanno dalla loro il ranking storico- decennale che da solo vale 30,7 milioni: sono arrivati due volte in finale pur perdendole entrambe nel 2015 e nel 2017. Inoltre nel girone hanno vinto cinque partite, perdendo solo a Stamford Bridge contro il Chelsea di Roman Abramovič. Sommando tutte queste variabili, la società di Andrea Agnelli è già sicura di incassare circa 75 milioni di euro. Il ritorno degli ottavi contro il Villarreal servirà a capire se questa cifra potrà andare ad aumentare, con l’accesso ai quarti di finali.

Dietro la Juventus, l’Inter, che, pur essendo stata eliminata dal Liverpool negli ottavi di finale, è tornata alla fase di eliminazione diretta della Champions League dopo 10 anni esatti. I guadagni si aggirano sui 64 milioni di euro, spinti soprattutto dalla qualificazione agli ottavi.

La terza squadra italiana a livello di introiti provenienti dalla Champions League per questa stagione è il Milan, a quota 45 milioni di euro. Tornato finalmente nell’Europa che conta, ha però chiuso all’ultimo posto il suo girone di Champions, vincendo una sola partita delle sei a disposizione.

Infine l’Atalanta, che continua a essere una presenza fissa nelle coppe europee. Chiudendo il girone al terzo posto, posizione che condanna alla “retrocessione” in Europa League, e non avendo un ranking storico-decennale di prima fascia, la società bergamasca dovrà “accontentarsi” di 33 milioni di euro. Cifra che però potrà ritoccare andando avanti proprio in Europa League.

Alessio Incerti

Linkedin: Alessio Incerti

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FOTO: Janosch Diggelmann da Unsplash.com