sabato, 20 Aprile 2024

Il nuovo CEO di Twitter non è un CEO

Twitter

Elon Musk rinuncia alla posizione di CEO di Twitter, lasciandola a Linda Yaccarino. Una decisione che potrebbe essere meno significativa di quanto sembri. La nuova dirigente non ha alcuna esperienza in questo ruolo, né nel mondo tech. Il motivo per cui è stata scelta è però un altro.

Chi è Linda Yaccarino

Quando Elon Musk ha annunciato che avrebbe lasciato il ruolo di CEO di Twitter, in pochi si aspettavano che a sostituirlo sarebbe stata Linda Yaccarino. Prima di assumere il controllo della direzione di X Corp, parent company del social network, Yaccarino era responsabile del marketing di NBCUniversal, una delle più grandi aziende di intrattenimento degli Stati Uniti.

La nuova CEO di Twitter proviene da quel mondo. Ha alle spalle una carriera trentennale nella pubblicità. Ha collaborato sia con l’amministrazione Biden che con quella Trump per varie campagne di comunicazione.

La sua esperienza a livello dirigenziale risale al 2011, quando ricopriva la posizione i direttore operativo a Turner Entertainment, ma sempre con un ruolo chiave nel marketing. Non ha invece mai lavorato nel mondo tech, al quale è completamente estranea.

La strategia dietro al nuovo CEO di Twitter

La scelta di una professionista come Yaccarino può essere interpretata semplicemente come la volontà di Elon Musk di continuare a dirigere l’azienda senza che il suo nome sia direttamente legato alla figura del CEO di X Corp. 

Ma le caratteristiche peculiari della nuova dirigente suggeriscono un’altra strategia. Da quando ha preso il controllo di Twitter, Musk ha visto evaporare quasi 2 miliardi di dollari in entrate pubblicitarie. Le sue politiche di moderazione dei contenuti hanno allontanato gli investitori, mettendo in difficoltà il social network acquistato per 42 miliardi di dollari.

Yaccarino conosce il mondo della pubblicità da 30 anni. Il suo ruolo, più che quello di prendere decisioni strategiche per il futuro di Twitter, sarà quello di riavvicinare i grandi investitori pubblicitari a Musk, sia tramite le sue competenze che alle connessioni create durante la sua carriera. ©

📸 credits: Canva

Attento alle tendenze e profondo conoscitore della stampa estera, è laureato in Storia del giornalismo all’Università degli Studi di Milano. Dinamico, appassionato e osservatore acuto, per il Bollettino si occupa principalmente del mondo dello sport legato a quello finanziario e del settore dei videogiochi, oltre che delle novità del comparto tecnologico e di quello dell’energia.