In Italia sono attivi 320 impianti termali, distribuiti in 20 regioni e 170 comuni. Il fatturato ha raggiunto i 600 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022 (+36% sul 2021), e partecipa nel suo piccolo a una crescita del +5.5% in Europa per il turismo del benessere.
Qc Terme: il fatturato è da capogiro
Player tra i più noti è QC Terme, 12 sedi in Italia e all’estero. Business della famiglia Quadrio Curzio battezzato nel 2007, che nel 2019 ha raggiunto i 90 milioni di fatturato, con più di un milione di clienti. L’azienda mira a una crescita del 27% entro la fine dell’anno solare, con una previsione economica che oscilla tra i 140 e i 150 milioni di euro.
Il rincaro energia non influisce sui guadagni
L’inflazione e il rincaro dell’energia, sembrano non influire sul rendimento degli impianti e gli italiani hanno speso in media più di 450 euro a persona in tutto il 2022 per la cura di loro stessi.
I 4 centri più redditizi in Italia (dati 2021)
- Terme e Grandi Alberghi Sirmione s.p.a., € 27 milioni (utile € 1.18 milioni)
- QC Terme e Benessere S.r.l, € 11.2 milioni (utile € 532 mila)
- QC Terme San Pellegrino S.r.l., € 7 milioni (utile € 403 mila)
- QC Terme Roma S.r.l., € 6.3 milioni (utile € 541 mila)
Quanto costa una giornata alle terme?
Un ingresso giornaliero alle terme costa tra i 30 e i 70 euro a seconda dei servizi messi a disposizione dagli impianti. La spesa aumenta per i pacchetti proposti da QC Terme, per un prezzo che varia tra i 215 e i 336 euro (colazione e percorsi compresi) per una notte per due persone o un soggiorno di cinque giorni.
L’occasione per passare una vacanza all’insegna del relax per i residenti in Italia rimane un bene di lusso: per quest’anno sono esauriti i 50 milioni di fondi destinati al Bonus Terme (per promuovere il rilancio del servizio termale al tempo della pandemia). Era prevista un’agevolazione per il cittadino che andava a coprire il 100% del servizio acquistato, per un importo massimo di 200 euro. ©
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