La Lazio non avrà a disposizione molti più fondi rispetto all’ultima stagione. Il secondo posto in Serie A dietro al Napoli vale infatti circa 15 milioni di euro, mentre un potenziale accesso ai gironi di Champions altri 25, se si guarda alla prossima annata.
Il fatturato della società di Claudio Lotito è di circa 135 milioni di euro, anche se nella prima metà del 2023 si è registrata una piccola flessione rispetto allo stesso periodo del 2022. L’indebitamento netto ammonta a circa 53 milioni di euro. Non c’è insomma moltissimo da investire, a meno che non partano calciatori importanti che portino fondi nelle casse biancocelesti.
Chi parte…
Bisogna quindi guardare a quali calciatori non giocheranno con la Lazio il prossimo anno. Sicuri ormai i riscatti di Gonzalo Escalante dal Cadice e di Francesco Acerbi dall’inter, per un totale di 9 milioni di euro. In uscita, probabilmente a titolo temporaneo, anche Toma Basic e Marcos Antonio, oltre al giovane attaccante Matteo Cancellieri. Già partito, direzione Milan, Luka Romero, diciottenne al quale non è stato rinnovato il contratto.
Ma la strategia di mercato della Lazio dipenderà quasi interamente dalla possibile cessione di Sergej Milinković-Savić. Il serbo, contratto in scadenza tra un anno, è probabilmente alla sua ultima possibilità per trovare un’altra squadra di altro livello. Napoli e Juventus sono interessate, ma anche l’Arabia Saudita avrebbe già bussato alle porte dei biancocelesti per chiedere informazioni. Difficile però ricavare più di una ventina di milioni da un giocatore con un solo anno di contratto e che ormai ha raggiunto i 28 anni.
… e chi arriva alla Lazio
In entrata il nome in cima alla lista di Maurizio Sarri è Domenico Berardi. L’ala del Sassuolo a 29 anni è pronto per un ultimo contratto ad alti livelli e sarebbe perfetto per il gioco dell’allenatore ex Napoli. Il costo è però elevato, 30 milioni, e non è difficile immaginare che solo una cessione importante potrebbe portare all’arrivo dell’attaccante. Su di lui inoltre, ci sarebbe anche l’interesse di Roma e Juventus. L’alternativa sarebbe un altro mancino, Riccardo Orsolini del Bologna.
A centrocampo l’addio di Marcos Antonio significa che c’è bisogno di un mediano che ricopra il ruolo davanti alla difesa che per anni nelle squadre di Sarri è stato svolto da Jorginho. In questo reparto il nome preferito sarebbe quello di Lucas Torreira, dal Galatasaray. L’uruguaiano ha già militato in Italia, tra Fiorentina e Sampdoria e ha le caratteristiche per alternarsi con Danilo Cataldi, conservatissimo titolare.
In difesa è vicinissimo l’arrivo di Danilo D’Ambrosio, svincolatosi dall’Inter, mentre rimane il nodo del vice Ciro Immobile. Anche se Felipe Anderson si è dimostrato una buona opzione, i giocatori più quotati sono Marcos Leonardo e Zeki Amdoundi. ©
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