domenica, 28 Aprile 2024

Il GP notturno di Formula 1 prova a essere sostenibile

Formula 1

La Formula 1 torna a Singapore, circuito suggestivo per le gare svolte in notturna. Mentre la Ferrari prova a rompere il dominio RedBull, gli organizzatori della gara si impegnano a dimezzare le emissioni entro il 2028. Ma lo spreco di energia è enorme.

Le emissioni del Gran Premio di Singapore

La società dietro al Gran Premio di Singapore sta provando ad allinearsi alla nuova politica green della Formula 1. La FIA ha promesso la neutralità carbonica entro il 2030 ma un circuito su cui le gare si svolgono in notturna è un ostacolo importante per raggiungere questo obiettivo.

Nel 2022 l’evento ha prodotto 2.372 tonnellate di anidride carbonica equivalente e l’utilizzo di energia elettrica ha rappresentato il 96% dei gas serra emessi. Sasha Rafi, direttore della sostenibilità del GP, ha assicurato che Singapore si impegnerà a dimezzare le sue emissioni entro il 2028.

Parte del piano è sostituire il diesel utilizzato nei generatori del circuito con olio combustibile vegetale e cambiare tutte le luci con led ad alta efficienza per ridurre i consumi. Questo dovrebbe portare un taglio delle emissioni di CO2 del 52%.

Un’altra iniziativa del circuito è stata quella di installare pannelli solari fotovoltaici sul tetto dell’edificio dei box. L’energia prodotta in un anno da questo impianto può dare energia all’intero stabile per un mese.

Il ritorno delle Ferrari e le difficoltà di RedBull

Il finale di stagione sta riservando soddisfazioni alla Ferrari. Dopo il terzo e quarto posto di Monza, Carlos Sainz ha trovato la seconda pole position consecutiva, con Charles Leclerc terzo. La vera notizia però sono i pessimi risultati delle due Red Bull, entrambe fuori nella seconda fase delle qualifiche.

Verstappen 11° e Perez 13° dopo un testacoda, avranno difficoltà a risalire la classifica in un circuito in cui i sorpassi sono notoriamente complessi. La speranza delle Rosse di Maranello e delle altre scuderie di rompere il dominio delle monoposto austriache, che fino ad ora hanno vinto ogni singolo Gran Premio della stagione. ©

📸 Credits: Pixabay

Attento alle tendenze e profondo conoscitore della stampa estera, è laureato in Storia del giornalismo all’Università degli Studi di Milano. Dinamico, appassionato e osservatore acuto, per il Bollettino si occupa principalmente del mondo dello sport legato a quello finanziario e del settore dei videogiochi, oltre che delle novità del comparto tecnologico e di quello dell’energia.