Il ddl contro la violenza di genere, cosiddetto ddl Roccella, ha appena ricevuto il via libera dal Senato. Stando a quanto preannunciato dalla Premier Meloni ci sarà un significativo aumento dei fondi per il piano anti violenza e per la tutela delle donne in uscita da situazioni di pericolo. Un’accelerazione sulla scia dell’ennesimo femminicidio, di Giulia Cecchettin.
La denuncia di ActionAid sui fondi stanziati
I fondi stanziati nel 2022 nel ddl per azioni di prevenzione contro la violenza di genere sono 17 milioni, fa secondo il report di ActionAid. Per il 2023, i fondi preventivati sono stati di meno, solo 5 milioni.
Le misure previste dal ddl
Lo schema della norma prevede un pacchetto di misure che puntano al rafforzamento del Codice Rosso, legge varata a luglio 2019 a tutela di chi subisce violenza domestica e di genere. Ci sarà il potenziamento di strumenti da applicare ai cosiddetti reati spia, dunque violenza fisica, sessuale, psicologica o economica. Tra questi l’ammonimento, il braccialetto elettronico, la distanza minima di avvicinamento, l’arresto in flagranza in differita, tempi più rapidi per le misure cautelari.
I passaggi del ddl anti violenza in Parlamento
Il testo era già stato approvato all’unanimità dalla Camera. Il passaggio successivo dovrebbe essere la conversione in legge già alla vigilia della Giornata contro la violenza alle donne, il prossimo 25 novembre. ©