martedì, 30 Aprile 2024

Che cos’è l’IRPEF?

Definizione: l’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche), è una quota di denaro che il cittadino versa allo Stato in base alla ricchezza posseduta (stipendio, case, terreni, ecc.).

Spiegazione: l’IRPEF deve essere pagata da tutti coloro che guadagnano più di 8.500 euro l’anno e non rientrano, quindi, nella cosiddetta no tax area. Soglia innalzata, a partire dal 2024, con il Decreto legislativo approvato il 16 ottobre in Consiglio dei Ministri che andrà a sostituire quella degli 8.174 euro, in vigore nel 2023. Si tratta di un’imposta diretta, cioè calcolata sui redditi del singolo individuo. Varia perciò a seconda di quanto il contribuente ha guadagnato, nonché ai beni mobili e immobili che detiene. Le istruzioni per calcolarla, sono diramate ogni anno e contengono le tabelle con le aliquote del prelievo fiscale. Queste ultime, non sono altro che le percentuali per stabilire la tassazione che cambia in maniera progressiva al crescere dell’importo dei redditi posseduti. I lavoratori dipendenti (sia del settore pubblico sia del privato), non pagano in prima persona l’IRPEF sul salario. È infatti versata all’Agenzia delle Entrate dal datore di lavoro che funge così da sostituto d’imposta.

È come se una nonna (LO STATO) ospitasse a casa sua un nipote e gli pagasse gli studi. Il nipote, avendo un reddito tale da rendersi autonomo, in segno di riconoscenza, usa i propri guadagni per pagare alla nonna le medicine, la badante e la fisioterapia (IRPEF).

Giornalista professionista appassionata di geopolitica. Per Il Bollettino mi occupo di economia e sviluppo sostenibile. Dal 2005 ho lavorato per radio, web tv, quotidiani, settimanali e testate on line. Dopo la laurea magistrale in Giornalismo e Cultura Editoriale, ho studiato arabo giornalistico in Marocco. Ho collaborato a realizzare in Saharawi il documentario La sabbia negli occhi e alla stesura della seconda edizione del Libro – inchiesta sulla Statale 106. Chi è Stato?