giovedì, 14 Novembre 2024

Conviene più la cessione del diritto di autore o la partita Iva? 

DiIlaria Mariotti

22 Febbraio 2024 , ,

La scelta tra cessione del diritto d’autore e apertura di una partita Iva rappresenta un bivio cruciale per professionisti che svolgono lavori creativi e intellettuali come per esempio artisti e scrittori. La decisione dipende da vari fattori. Tra questi la natura del lavoro, la frequenza con cui si prevede di ricevere incarichi e le prospettive di lungo termine.

La cessione del diritto d’autore

Con la cessione del diritto d’autore l’autore trasferisce i diritti di utilizzazione economica dell’opera per un determinato periodo di tempo, ricevendo in cambio un compenso. È più indicata per chi lavora su progetti specifici con una cadenza non regolare.

Vantaggi

  • Regime fiscale agevolato con una tassazione più favorevole
  • Niente tenuta della contabilità né dichiarazioni fiscali
  • La negoziazione del compenso è caso per caso e l’opera si valuta in base al mercato e alla domanda

Svantaggi

  • Può comportare la perdita del controllo sulle modalità di utilizzo futuro dell’opera da parte dell’acquirente
  • Può non garantire un flusso di entrate regolari

L’apertura di una partita Iva

L’apertura di una partita Iva è ottimale per chi intende intraprendere un’attività professionale autonoma su base continuativa e desidera investire in una carriera a lungo termine, nonostante gli oneri amministrativi e fiscali maggiori. Va tenuto conto però del fatto che esistono regimi agevolati per chi ha redditi inferiori a determinate soglie.

Vantaggi

  • Avere una partita Iva è percepito come un segno di professionalità e serietà
  • Si deducono i costi dell’attività professionale, riducendo così il carico fiscale
  • Permette di gestire un numero variabile di clienti, ottimizzando le entrate

Svantaggi

  • Contabilità più complessa e adempimento di obblighi fiscali periodici
  • Indipendentemente dal volume di lavoro, ci sono costi fissi come il commercialista e i contributi previdenziali minimi.

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📸 Credits: Canva

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Disclaimer: Il contenuto ha solo finalità informativa, non sono indicazioni di investimento

Risposta a cura di Alessandro Fatichi, podcast La finanza amichevole

Giornalista professionista, classe 1981, di Roma. Fin da piccola con la passione per il giornalismo, dopo la laurea in Giurisprudenza e qualche esperienza all’estero ho cominciato a scrivere. All’inizio di cinema e spettacoli, poi di temi economici, legati in particolare al mondo del lavoro. Settore di cui mi occupo principalmente per Il Bollettino.