Non solo buoni risultati sul campo e in bilancio: il modello Atalanta vince anche nel calciomercato (dati Cies, Centro internazionale per gli studi sportivi). La società bergamasca, infatti, viene definita come – tra le italiane – quella che, negli ultimi dieci anni, ha ottenuto il miglior saldo positivo tra spese e incassi di compravendita. E in Europa, il club guidato dal Presidente Antonio Percassi è dodicesimo.
Presi in esame i dati di 169 club negli ultimi dieci anni
Lo studio del Cies prende in esame vari parametri relativi a 169 club in tutto il mondo. Sono infatti esaminati: il volume totale dei trasferimenti – in entrata e in uscita – delle ultime cinque stagioni; il saldo tra entrate e uscite negli ultimi dieci anni e questo stesso parametro limitatamente agli ultimi cinque anni. Infine, è considerato anche il saldo tra entrate e uscite di questa ultima stagione.
I risultati dell’Atalanta
Negli ultimi cinque anni l’Atalanta ha generato un volume di transazioni pari a 928 milioni di euro (ventesima in Europa e terza in Italia, dietro a Inter e Juventus). Nel complesso, queste transazioni hanno generato per i neroblù un saldo attivo su base quinquennale pari a ben 126 milioni di euro. Nell’ultimo quinquennio i bergamaschi non sono i primi in questa classifica, in cui sono preceduti da Sassuolo e Udinese. Su base decennale, invece, la società di Percassi e dal Co-Chairman Stephen Pagliuca – rappresentante della cordata a stelle e strisce entrata in società nel 2022 – è prima, con un saldo positivo per ben 233 milioni.
L’Atalanta continua a essere anche fucina di giovani campioni
Nel frattempo, però, gli orobici hanno continuato a perseguire la propria vocazione storica di club all’avanguardia nella formazione dei giovani talenti. Anche negli ultimi anni, infatti, il club bergamasco ha continuato a lanciare nel grande calcio diversi prodotti del proprio vivaio o acquistati giovanissimi e consacratisi in maglia neroblù: da Roberto Gagliardini ad Alessandro Bastoni, passando per Franck Kessié e Matteo Pessina. Tutti calciatori costati zero (o quasi) e rivenduti a suon di milioni.
L’Atalanta non rinuncia a investire e punta la Champions
In campo i bergamaschi sono ormai entrati stabilmente tra le grandi della Serie A e quest’anno puntano a un piazzamento per la prossima Champions League, oltre a essere ancora in corsa sia in Europa League che in Coppa Italia (anche grazie agli investimenti sul mercato da parte della società), mentre dal punto di vista finanziario gli orobici sono una delle società più sane e solide del panorama italiano. Insomma, il risultato perfetto, che dimostra come nel calcio attuale sia possibile essere competitivi ad altissimi livelli senza rinunciare alla cura dei conti. ©
📸 Credits: Pixabay.com