giovedì, 2 Maggio 2024

IL 70% DEI B&B FUORI DAL BONUS VACANZE. RICHIESTE INCREMENTATE DEL 1240%

Su dieci, solo tre (ovvero le strutture ricettive imprenditoriali) possono accettare il bonus vacanze. «Una decisione inspiegabile non aver dato la possibilità di usufruire dell’unico intervento a supporto del turismo italiano», dice Giambattista Scivoletto, amministratore del portale bed-and-breakfast.it. Secondo il gestore del sito, chi ha partita iva dovrebbe accettarlo. «Un milione e centomila famiglie l’hanno già richiesto senza averlo speso», aggiunge. Poste Italiane e diverse banche lo scontano dal giorno dopo, con commissioni minime, anche sotto l’1%. Chi l’ha accettato nel 2020, quest’anno ha visto un incremento di richieste del 1240%. Il Governo, nel decreto sostegni bis, ha deciso di prorogarlo fino al 30 giugno 2022, con una novità. In un primo momento si poteva usare solo per il pagamento del soggiorno nelle strutture turistiche e ricettive, adesso si può spendere nelle agenzie di viaggio e tour operator. Scivoletto storce il naso sugli interventi messi in campo dal Governo nel settore turistico, che non considera sufficienti. «Il turismo si riprenderà da solo, con i suoi tempi, probabilmente nelle prossime settimane».

Giambattista Scivoletto
bed-and-breakfast.it

Alcuni studi, tra cui quello di Airbnb, prevedono un “travel boom” già da questa estate. Secondo Coldiretti, la riduzione dei contagi, l’allentamento delle misure di contenimento, l’aumento delle temperature e la chiusura delle scuole, a giugno spingeranno 3,9 milioni di italiani ad andare in vacanza. Le partenze, in questo mese, sono in netto aumento rispetto allo scorso anno (+25%) ma restano inferiori a quelle del periodo pre-pandemia. «A mancare – precisa Coldiretti – sono soprattutto gli stranieri in attesa che dal primo luglio arrivi il green pass (è anche arrivata la firma dell’Unione europea che ha istituito ufficialmente il certificato digitale Covid Ue) per favorire l’arrivo in Italia di almeno 28 milioni di cittadini europei che prima dell’emergenza sanitaria trascorrevano le vacanze estive nel Belpaese». Anche i numeri del sito bedandbreakfast.it sono tornati a salire. «Già da fine aprile siamo arrivati a livelli pre-pandemia e la prima settimana di giugno addirittura abbiamo realizzato un +40% rispetto alla stessa settimana del 2019 in termini di prenotazioni», sottolinea Scivoletto. Da un sondaggio lanciato ad aprile sul portale, gli italiani preferiranno trascorrere le loro vacanze estive al mare (61,9%), seguito dalle città d’arte (18,3%), montagna (15,2%) e campagna (4,7%). Sul podio delle località più ricercate ci sono Amalfi, Ischia e Sorrento. Subito dopo, Tropea, le località pugliesi, Roma e Napoli. Un italiano su due si muoverà come negli anni ’50, in auto. Solo uno su tre si sposterà con l’aereo, il 10,8% in treno e il 5,6% in nave.

Mario Catalano