L’Inter riparte dal calciomercato. Dopo la delusione per la Champions League, sfuggita per un gol nella finale contro il Manchester City, la squadra di Simone Inzaghi cerca il riscatto.
Quanti soldi ha l’Inter?
Tra le squadre di Serie A, l’Inter si trova in una situazione particolare dal punto di vista della disponibilità di spesa. Anche si la proprietà cinese volesse attuare massicci investimenti nel club, non potrebbe, a causa del fair play finanziario.
I nerazzurri hanno firmato con la UEFA un accordo, per aver violato alcune norme negli anni passati. Per evitare di subire blocchi del mercato e multe, la società dovrà mantenere un bilancio neutro o positivo tra entrate e uscite nel comparto calciatori. Si può investire solo quello che si ricava, sia sul lato cartellini sia su quello stipendi.
Chi parte…
Con restrizioni simili, è fondamentale capire come si muoverà l’Inter in uscita. Già due partenze sono assicurate, quella di Milan Skriniar, in scadenza di contratto e destinato al PSG, e quella di Edin Dzeko, direzione Fenerbahçe. Adii a zero, ma con un risparmio di quasi 15 milioni di stipendi. Allo stesso modo pare certa la partenza di Roberto Gagliardini, anche lui in scadenza, di Danilo D’Ambrosio e di Marcelo Brozovic, direzione Arabia Saudita. Da quest’ultimo i nerazzurri dovrebbero ricavare una cifra vicina ai 18 milioni di euro da reinvestire sul mercato.
Ci sono poi le cessioni probabili o possibili, come quella di André Onana. Il portiere camerunese, dopo una sola stagione, è già finito nel mirino del Manchester United, che sarebbe pronto a sborsare 40 milioni di euro per lui. Anche Robin Gosens potrebbe partire, direzione Union Berlino, per una quindicina di milioni.
Da considerare anche il destino dei giocatori in prestito. Se sembra certo il riscatto di Francesco Acerbi e Kristijan Asllani, mentre Raoul Bellanova e Romelu Lukaku sono già indirizzati verso il ritorno alle rispettive squadre di appartenenza. Ma per l’attaccante belga la questione non è finita.
… e chi arriva
Tanti addii significano, nonostante le ristorazioni, tanti arrivi. In difesa l’Inter ha già visto sfumare César Azpilicueta, obiettivo saltato dopo l’inserimento dell’Atletico Madrid. Fissate le visite mediche invece per il giovane tedesco Yan Aurel Bisseck, mentre a centrocampo i nomi più apprezzati sono quelli di Davide Frattesi e Lazar Samardzic. In attacco Marcus Thuram coprirà l’addio di Dzeko, mentre è ancora da individuare il rimpiazzo di Bellanova.
In caso salutino Onana e Gosens, arriveranno obbligatoriamente dei sostituti. Per la porta, saltato l’arrivo di Guglielmo Vicario, si parla di Juan Musso dell’Atalanta, mentre per la fascia sinistra sarebbe Darko Lazovic ad andare a fare il vice di Federico Dimarco.
Poi c’è la questione Lukaku. Decisivo nell’annata dello scudetto, un fantasma in buona parte della scorsa stagione, il belga tornerà al Chelsea e la trattativa per riportarlo un’altra volta a Milano potrebbe essere molto complessa. I londinesi vogliono almeno un obbligo di riscatto, un investimento che si aggirerebbe attorno ai 30-40 milioni di euro.