giovedì, 5 Dicembre 2024

Tesla taglia drasticamente i prezzi

Tesla: da auto per pochi a utilitaria? Spaventata dall’avanzata delle concorrenti, la compagnia di Musk riduce i prezzi: i risultati la ripagano. Nel secondo trimestre batte il record di vendite stabilito nel primo, con più di 466 mila consegne. Anche la produzione è da record: praticamente 480 mila unità in tre mesi.

L’abbassamento dei prezzi è legato soprattutto agli Stati Uniti, dove esiste uno sconto fiscale di 7.500 dollari legato all’acquisto di un veicolo elettrico. Ma il credito d’imposta è disponibile solo per quelli che costano meno di 55 mila dollari. La compagnia avrebbe dunque abbassato i costi dei suoi modelli S e 3 per adattarli all’incentivo.

Anche se Tesla non fornisce dati completi legati alle singole aree del mondo, si può ipotizzare che la crescita dipenda soprattutto dai mercati nordamericani, ma non solo. La compagnia si espande sempre di più in altre regioni: di recente ha costruito un nuovo impianto a Berlino e ne farà presto uno in Messico. E anche qui arrivano gli sconti: in Germania, i prezzi sono stati abbassati tra il 4,5 e il 9,8% negli ultimi mesi.

Un fatto che fa pensare a un cambio di strategia della compagnia, inseguita da una concorrenza sempre più pressante sul mercato dei veicoli elettrici. E non è da escludere che, alla luce del successo degli ultimi mesi, Tesla possa considerare ulteriori sconti o la produzione di modelli di gamma più bassa.

6 Luglio 2023

Da sempre appassionato di temi finanziari, per Il Bollettino mi occupo principalmente del settore bancario e di esteri. Curo una rubrica video settimanale in cui tratto temi finanziari in formato "pop".