Buone notizie per la Juventus. Dopo una sessione di calciomercato che ha fatto storcere un po’ il naso ad alcuni tifosi, le casse societarie possono tornare a sorridere. Come? C’è un tesoretto in arrivo dalle crypto…
Le crypto risollevano le casse della Juventus
Le maglie dei giocatori portano nuova linfa nelle casse societarie della Juventus. Infatti, sulle maniche delle divise della prima squadra comparirà un nuovo sponsor: zondacrypto, piattaforma di scambio di criptovalute che ospita 1,2 milioni di utenti.
I dettagli economici dell’operazione non sono stati resi noti. Tuttavia, il precedente accordo con Bitget fruttava al club 7 milioni di euro ogni stagione. La piattaforma di crypto rimarrà però sponsor della squadra femminile della Juventus.
Inoltre, zondacrypto rappresenta uno dei maggiori mercati regolamentati per lo scambio di criptovalute in Europa. Infatti, è attivo in Italia, Estonia, Lituania, Slovacchia e anche Canada. Da lunedì sarà anche la piattaforma di crypto ufficiale della squadra torinese.
Juventus, tutti i colpi
Sul mercato il club torinese ha speso appena 9 milioni di euro, incassandone 0. Infatti, le operazioni in uscita sono tutte in prestito.
Sono due i volti nuovi in casa Juventus: Tiago Djaló (5,10 milioni €, Dif, Lille, D) e Carlos Alcaraz (3,90 milioni €, Cen, Southampton, P). Tra le cessioni troviamo invece: Dean Huijsen (Dif, Roma, P), Gianluca Frabotta (Dif, Cosenza, P), Andrea Ranocchia (Cen, Palermo, D), Nathan Aké (Cen, Yverdon, P).
Il titolo continua a viaggiare
L’ultimo valore aggiornato del titolo della Juventus è di 2,34 euro, in aumento dell’1,61% rispetto al giorno precedente, il 1 febbraio. Una boccata d’aria per gli investitori, dopo le preoccupazioni dell’ultimo anno.
Il capitale sociale dell’azienda è diviso in 1.330.251.988 azioni. ©
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