Si aggiunge un tassello al mosaico dei rapporti tra Italia e Africa. Il Governo presenta ai leader riuniti nel Vertice Italia-Africa il Piano Mattei per lo sviluppo in Stati del Continente africano (per saperne di più clicca qui).
Il progetto prevede di stanziare circa 5,5 miliardi di euro in quattro anni per investimenti orientati secondo cinque pilastri: istruzione e formazione, agricoltura, salute, energia e acqua.
Alla conferenza hanno partecipato 46 Paesi, con 13 capi di Stato presenti alla presentazione del Piano. I più hanno reagito favorevolmente, anche se il Presidente della Commissione dell’Unione Africana, il ciadiano Moussa Faki, non ha mancato di osservare che i leader africani avrebbero «auspicato essere consultati».
Solo pochi, anche se di rilievo, gli assenti. Non si sono presentati Niger, Gabon, Guinea, Liberia, Mali e Burkina Faso, alcuni dei Paesi oggetto delle mire russe nel continente. Ma ciò che pesa di più è la mancanza della Nigeria, il Paese più popoloso dell’Africa, con oltre 200 milioni di abitanti, la cui cooperazione sarebbe fondamentale per attuare il Piano.