A partire dalla telepromozione, prevista indicativamente alle 23.30 con 5 passaggi su Rai 1 (+5 su Rai Premium), il costo è di 2,38 milioni di euro. Ma non si tratta del prezzo più elevato per il Festival di Sanremo. Secondo i listini di Rai Pubblicità, quello spetta al bundle centrale offerto a 1,9 milioni di euro. Per il break d’apertura invece sono necessari 259.490 euro. I pacchetti dei break pubblicitari vanno da 77.900 euro della tarda notte a 582.100 euro dell’Anteprima. La Rai stima di raggiungere 56 milioni di euro di introiti pubblicitari, superando il record del 2023 pari a 50 milioni.
I cachet di conduttori, ospiti e cantanti a Sanremo
Nel 2023, il direttore artistico e conduttore del Festival ha incassato un totale di 350mila euro per le cinque serate di prime time. Lo stesso dovrebbe valere anche per l’edizione 2024. Per i co-conduttori, Marco Mengoni (martedì 6), Giorgia (mercoledì 7), Teresa Mannino (giovedì 8), Lorella Cuccarini (venerdì 9) e Fiorello (sabato 10) si stima un compenso di 25mila euro ciascuno, per un totale di 100mila euro. Per quanto riguarda i cantanti in gara, il rimborso spese sarebbe di 53mila euro mentre in caso di vincita non è previsto alcun premio in denaro.
I biglietti per il Teatro Ariston di Sanremo
Per assistere alle cinque serate del Festival, soltanto con le vendite dei biglietti, gli incassi raggiungono circa 2 milioni di euro. Per un posto in platea si arriva a 200 euro, mentre in galleria il costo è di 110 euro. Ma questo vale solo per le prime quattro serate. La finalissima in platea 730 euro e in galleria costa 360 euro.
Il patrimonio di Amadeus
Per ogni edizione condotta della kermesse, secondo le stime, il conduttore avrebbe intascato una cifra intorno ai 600mila euro. Stando alle dichiarazioni dei redditi, risalenti a prima dell’inizio dell’impegno sanremese, è noto che nel 2017 il guadagno raggiungeva oltre 700mila euro. E verosimilmente a oggi può arrivare a una cifra a sette zeri.
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