Dopo aver annunciato la firma del nuovo allenatore Paulo Fonseca, il Milan lancia anche la seconda squadra. Come Juventus e Atalanta, i rossoneri iscriveranno la formazione under 23 al campionato di Serie C, grazie all’estromissione di un club che ha liberato un posto in campionato. Da regolamento, Juventus, Milan e Atalanta dovranno giocare in tre gironi diversi.
Il Milan prende il posto dell’Ancona
Il fallimento dell’Ancona spalanca le porte alla squadra B dei rossoneri, che dal 2024/2025 schiereranno i propri giovani in Serie C. L’investimento fatto dal club di Gerry Cardinale è corposo: il Diavolo ha speso circa 12 milioni di euro, tra parco giocatori e strutture. Per quanto riguarda gli allenamenti, invece, l’under 23 dei meneghini li svolgerà insieme alla prima squadra, agli ordini del coach portoghese.
I costi dell’operazione
In particolare, il Milan under 23 giocherà le partite di campionato a Solbiate, in un impianto che ha iniziato a ristrutturare a proprie spese per 700mila euro. Tra le voci di spesa più importanti, i 2 milioni circa per l’iscrizione: le seconde squadre dei club di Serie A sono tenute a versare infatti circa quattro volte il contributo richiesto alle società di Serie C.
Quali sono i vantaggi?
Investimenti corposi, se si pensa che le formazioni under 23 iscritte alla Serie C non partecipano alla distribuzione dei diritti tv e dei premi di lega. I vantaggi possono arrivare nel lungo periodo, come dimostra la Juventus con i suoi gioiellini passati dalla Next Gen: Samuel Iling Junior, Dean Huijsen e Kenan Yildiz. ©
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