giovedì, 25 Aprile 2024

LE DONNE PUNTANO A SICUREZZA E SOSTENIBILITÀ, MENO AL RENDIMENTO

Le donne sognano di investire in ESG o economia reale. Tra loro ve ne sono alcune che rientrano nella categoria di alto profilo, ovvero quelle che possono contare su un proprio patrimonio personale di almeno 250.000 euro, sono attente alla sicurezza e alla sostenibilità più che alla possibilità di ottenere un rendimento a breve termine, e hanno un ruolo chiave nell’economia.

Questo 0,2% della popolazione femminile, 60 mila professioniste o imprenditrici che si sono fatte da sole, ha attirato l’attenzione dell’Associazione italiana del private banking (Aipb), il gestore del risparmio Candriam e l’Ipsos, che hanno analizzato il loro modo di gestire il proprio denaro. Nell’ambito del private banking, le signore sono molte meno degli uomini di alto profilo, che raggiungono soltanto l’1%.

Le occupate sono solo il 37% della popolazione femminile contro il 56% degli uomini in relazione al loro genere, ponendo l’Italia tra i Paesi con un indice di parità di genere tra i più bassi in Europa. Negli investimenti le donne sono più pragmatiche e mature e prima di investire si confrontano con il proprio partner o con dei professionisti del settore.

Le donne mettono la sicurezza al primo posto con un peso del 50% contro il 18% dato dagli uomini. Al secondo posto viene il rendimento, con un punteggio del 20%: un’importanza simile a quella attribuita dagli uomini che lo pongono invece al primo posto, con un punteggio del 25%. Le donne sognano di investire in ESG o economia reale.

Legato al tema della sicurezza è quello degli investimenti. Le donne tendono infatti a destinare il 60% delle proprie risorse in progetti di medio-lungo termine, mentre solo il 4% sceglie di tenere la propria liquidità ferma sul proprio conto corrente, contro l’8% degli uomini.

Una donna su due vorrebbe investire il proprio patrimonio in ESG o in economia reale: il 45% dichiara di voler diversificare, il 36% di voler contribuire attivamente al rilancio del Paese. ©