«Dalle urne è uscita una direzione chiara per il governo del Paese. Che chiede evidentemente un cambio di rotta sui temi più urgenti tra cui quello dell’energia», dichiara Alessandro Migliorini, Country Manager Italy di European Energy.
«Credo che sia finalmente necessaria una strategia chiara per il mix energetico italiano. Attualmente siamo uno dei Paesi con la più bassa autonomia energetica in Europa. Produciamo solo il 22,5% dell’energia consumata, a fronte di una media europea del 39,5%. Sbloccare le autorizzazioni per le rinnovabili, come fotovoltaico ed eolico, al netto di misure emergenziali è l’unica strada per cambiare questo stato delle cose e togliere famiglie e imprese dalla attuale situazione di crisi nel breve termine e creare altresì investimenti, posti di lavoro e anche una filiera per aziende italiane nel settore», conclude Migliorini.