Grosso guaio per TikTok. Il social network potrebbe essere bandito negli Stati Uniti. E in Italia?
Il Congresso americano approva una legge che permette al Presidente di sospendere le attività di compagnie tech cinesi, russe, venezuelane, iraniane e cubane in caso costituiscano un potenziale pericolo per la sicurezza nazionale. E il social del Dragone potrebbe rimanerne vittima.
Il valore dei video brevi
TikTok ha rivoluzionato l’intrattenimento su internet. In cinque anni è diventato il riferimento per i contenuti online. I video brevi sono ora un format popolarissimo anche su YouTube e Instagram.
Insieme questi tre social contano 6,5 miliardi di utenti mensili attivi, molti dei quali usano tutte e tre nell’arco della giornata. Il fatturato sfiora i 60 miliardi di dollari.
Il primato di TikTok
Ciò che distingue TikTok dai suoi concorrenti è il tasso di crescita. Nel 2022 ha aumentato la propria utenza del 17,3%, spopolando tra i giovani.
Questa caratteristica lo rende più appetibile agli investitori in ottica futura anche se, a differenza dei propri competitor, ByteDance non è quotata in Borsa.
Questione di dati
La notizia del possibile ban di TikTok dagli USA arriva dopo che le istituzioni europee hanno obbligato i propri collaboratori e dipendenti a disinstallare l’app dai propri telefoni.
La preoccupazione principale è che la mole di dati raccolti da TikTok possa finire nelle mani del governo di Pechino.
Come tutte le grandi aziende cinesi infatti, anche ByteDance ha stretti legami con il Partito Comunista. (Continua qui)