martedì, 23 Aprile 2024

Come risparmio sulle tasse? – Scrivici đź“© [email protected]

Come funzionano le tasse sugli investimenti azionari e in ETF? (Marina, Roma)

C’è una differenza tra i redditi generati dalle azioni in termini di dividendi e prezzo1.
Entrambi sono tassati al 26%, ma la componente prezzo genera redditi diversi che possono essere compensati con minusvalenze pregresse2, a differenza della componente dividendi.

Le azioni di società straniere potrebbero essere soggette a ritenute fiscali aggiuntive e comportare una doppia tassa sui dividendi. Ciò implica che si dovranno pagare sia le tasse nel paese estero che quelle italiane. Pertanto, se si desidera creare un portafoglio a rendita periodica formato da azioni ad alto dividendo, è importante prestare attenzione al fatto che una porzione dei guadagni può essere tassata due volte.

Tasse sugli ETF

Per quanto riguarda le tasse presenti sugli ETF, le plusvalenze vengono trattate come “reddito di capitale” e le minusvalenze come “reddito diverso“. Andando piĂą nel dettaglio, i proventi ottenuti dagli ETF sono soggetti ad una tassazione del 26%, ma la tassazione effettiva dipende dalle diverse componenti dell’ETF. Per esempio, se un ETF è composto per il 40% da Titoli di Stato e per il 60% da azioni, i redditi saranno tassati al 12,5% per i Titoli di Stato e al 26% per le azioni.

Di seguito la tabella riepilogativa delle diverse tipologie e relative tassazioni:

 FondiETFTitoli di StatoCedole Titoli di StatoObbligazioniCedole obbligazioniAzioniDividendi AzioniETCCertificates
Aliquota26%26%12,50%12,50%26%26%26%26%26%26%
Natura della plusvalenzaReddito da capitaleReddito da capitaleReddito diversoReddito da capitaleReddito diversoReddito da capitaleReddito diversoReddito da capitaleReddito diversoReddito diverso
Natura della minusvalenzaReddito diversoReddito diversoReddito diverso Reddito diverso Reddito diverso Reddito diversoReddito diverso
Compensazione plus/minusNONOSINOSINOSINOSISI
Fonte: Alessandro Fatichi, La finanza amichevole

1 Plusvalenza di vendita, cioè ha venduto a un prezzo superiore a quello di acquisto.

2Si riferisce alle perdite subite in passato, quando ha venduto azioni o altri strumenti finanziari a un prezzo inferiore a quello di acquisto.

Risposte a cura di Alessandro Fatichi, podcast La finanza amichevole

Laureato in Economia, Diritto e Finanza d’impresa presso l’Insubria di Varese, dopo un'esperienza come consulente creditizio ed un anno trascorso a Londra, decido di dedicarmi totalmente alla mia passione: rendere la finanza semplice ed accessibile a tutti. Per Il Bollettino, oltre a gestire la rubrica “l’esperto risponde”, scrivo di finanza, crypto, energia e sostenibilitĂ . [email protected]