venerdì, 26 Aprile 2024

Inter-Milan: la Champions ripaga il mercato

Inter Milan

Le vincitrici degli ultimi due scudetti si giocano l’accesso alla finale di Champions League. Per arrivarci hanno investito molto nelle rispettive rose durante le ultime sessioni di mercato. Passare il turno può compensare queste spese?

Quanto hanno speso Inter e Milano sul mercato

Negli ultimi anni Inter e Milan hanno avuto approcci diversi al calciomercato. I nerazzurri hanno investito molto, cercando di raggiungere risultati che compensassero queste spese. Il Milan invece, soprattutto sotto la proprietà del fondo americano Elliott, si è concentrato sulla riduzione delle spese.

Durante l’ultima stagione, sul bilancio nerazzurro gli acquisti sul mercato hanno pesato sul bilancio dell’Inter per circa 42 milioni di euro. L’acquisto più costoso è quello di Correa, il cui riscatto dalla Lazio ammonta a 27,3 milioni. Ci sono poi i prestiti onerosi di Kristjan Asllani, Raoul Bellanova e Romelu Lukaku a completare il quadro. Nella prossima stagione inoltre, gli obblighi di riscatto ammonteranno a 37 milioni, per le operazioni che riguardano Robin Gosens e lo stesso Asllani. 

In totale, al netto di circa 28 milioni di entrate previste dal mercato tra quelle della scorsa stagione e il riscatto da parte del Sassuolo di Andrea Pinamonti, ammontano ad un totale di 51 milioni spesi.

Durante l’ultima campagna acquisti il Milan ha rotto la pratica di bilanciamento delle spese, con un importante investimento per strappare Charles De Ketelaere al Brugge per 32 milioni di euro. Il totale speso è stato di 48 milioni di euro a fronte di 11 milioni di entrate. Il passivo è di quindi 37 milioni di euro.

La Champions letale copre le spese sul mercato?

La Champions League permette di ottenere premi molto alti in caso di passaggio dei vari turni che la compongono. Per il loro percorso, Milan e Inter hanno già ottenuto 57,64 milioni di euro. L’accesso alla finale vale altri 15,5 milioni.

A questa cifra si aggiunge il market pool, gli incassi dovuti alla spartizione dei ricavi dei diritti televisivi, che si calcolano sia sull’audience attratto dalle squadre che dal numero di partite giocate. Il Milan ha guadagnato 13,85 milioni, mentre l’Inter 11,85 da questa fonte.

È quindi evidente che entrambe le società sono rientrate dalle spese del mercato, anche senza accedere alla finale. Ma su una delle due società pesa l’ombra di un riscatto molto oneroso. Questa estate l’Inter dovrà decidere se acquistare Romelu Lukaku a titolo definito dal Chelsea o lasciare che l’attaccante torni a Londra. Una decisione che potrebbe essere influenzata dall’accesso alla finale di Champions. ©

📸 credit: Pixabay

Attento alle tendenze e profondo conoscitore della stampa estera, è laureato in Storia del giornalismo all’Università degli Studi di Milano. Dinamico, appassionato e osservatore acuto, per il Bollettino si occupa principalmente del mondo dello sport legato a quello finanziario e del settore dei videogiochi, oltre che delle novità del comparto tecnologico e di quello dell’energia.