lunedì, 29 Aprile 2024

Prezzi in caduta come il gas, Borse ancora più su

Sommario

Inflazione due, la conferma. Dopo il dato sotto le attese del carovita americano a giugno diffuso ieri, oggi ci pensa l’indice dei prezzi alla produzione a certificare la discesa dei costi: lo scorso mese è calato dello 0,1% rispetto a maggio, contro stime per un +0,2%, e il confronto annuale è di appena +0,1%, dato più basso da settembre 2020. Il tutto solo in parte grazie alla stretta delle banche centrali, visto che l’effetto dell’incremento dei tassi di solito si fa sentire 12-18 mesi dopo l’aumento del costo del denaro. La corsa delle Borse dunque continua. Wall Street ancora verde, l’Europa sale, Milano punta verso ai 29mila punti grazie a un rialzo di un altro 0,76%.

Trimestrali promettenti

Non solo la convinzione che le banche centrali possano diventare all’improvviso colombe, visti i dati dell’inflazione, spinge gli acquisti sui mercati. Pure gli utili e le vendite, trascinate dall’effetto rincari, fanno salire le azioni. In attesa delle semestrali italiane, fanno da riferimento quelle statunitensi: il titolo di Delta Airlines cresce di circa il 3% dopo aver registrato entrate e utili record tra aprile e giugno, grazie a un aumento delle vendite di voli transatlantici. Inoltre, le azioni di PepsiCo sono aumentate di oltre l’1% grazie a profitti oltre le previsioni. Le grandi banche tra cui JPMorgan, Wells Fargo e Citigroup pubblicheranno domani i risultati trimestrali. Gli analisti proprio di Jp Morgan scommettono su Lvmh… Risultato: a Milano comprati i bancari e i titoli del lusso, meno acquisti sugli industriali. Maglia rosa per Mps (+3,8%) che lambisce i 2,5 euro.

Argento di corsa, Ttf in caduta

L’argento continua a salire, sulla scia dell’ipotesi di un ammorbidimento delle banche centrali: in una settimana il guadagno è dell’8,5%. Su anche l’oro, 1960 dollari, quasi al massimo da un mese. Sale poi il petrolio, Brent quasi a 81 dollari al barile. Invece resta sui minimi il gas: ad Amsterdam il future sul Ttf ha perso il 17% in una settimana e l’84% rispetto a un anno fa.

Occhio all’euforia

Nel barometro della Cnn “Business Fear & Greed”, la freccia è puntata su “greed”, avidità. Troppa euforia nei mercati? In Europa la produzione industriale a maggio è aumentata meno delle attese e comunque un misero +0,2%, mentre il confronto annuale è negativo del 2,2%. E dai verbali della Bce relativi all’ultima riunione di giugno, emerge che i funzionari della Banca centrale europea hanno generalmente concordato di poter prendere in considerazione l’aumento dei tassi oltre luglio a causa delle preoccupazioni per l’inflazione elevata prolungata, che ha sollevato dubbi sul raggiungimento dell’obiettivo di inflazione entro un lasso di tempo ragionevole. E se a fine luglio Lagare deludesse il mercato, troppo fiducioso di un picco dei tassi?

Amazon record

La prima delle due giornate di Prime Day, cioè i super saldi sulla piattaforma dedicata agli abbonati, è stata la migliore giornata di vendite nella sua storia. Secondo Amazon i clienti hanno comprato 375 milioni di articoli in tutto il mondo nei due giorni di offerte risparmiando 2,5 miliardi. Il titolo della società di Jeff Bezos aggiorna il record da inizio anno, top da 43 settimane. ©

Classe 1977. Giornalista. Lavoro all’agenzia di stampa Green Economy Agency, dove seguo il mercato dell’energia e non solo. Ex vicedirettore di Libero. Da sempre appassionato di economia e finanza, su il Bollettino scrivo la rubrica “Buy Buy, cosa succede in Borsa”, dove racconto gli spunti della seduta appena conclusa e segnalo appuntamenti e possibili titoli da seguire per il giorno successivo.