Definizione: con il termine titolo di Stato, in ambito finanziario, si indica un titolo che corrisponde a quote di debito di un Stato. Chi investe diventa un creditore della pubblica amministrazione.
Spiegazione: per gli Stati spesso è impossibile coprire le spese necessarie ad offrire tutti i servizi ai propri cittadini (istruzione, sanità, giustizia, trasporti) attraverso il prelievo fiscale di imposte e tasse. Si crea quindi un disavanzo che viene in parte colmato con la raccolta di fondi tra i risparmiatori che investono acquistando i titoli di Stato. Tali prestiti sono destinati a coprire il deficit finanziario pubblico. Il rendimento è nell’immaginario collettivo inteso come una forma di investimento fonte di buoni guadagni e priva di rischi in quanto è raro che uno Stato fallisca.
È come se una nonna fosse l’unica persona in città a preparare torte. Un monopolio fatto di crostate e Sachertorte impossile da scardinare. La sua attività non potrà mai chiudere battenti, ma è probabile che si sia indebitata per acquistare gli ingredienti necessari a sfamare tutti i suoi concittadini. Promette allora a coloro che la aiuteranno a reperire farina, uova e latte di restituire tutto nel fine settimana regalandogli qualche torta in segno di riconoscenza. ©
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