giovedì, 2 Maggio 2024

Carte di credito virtuali: sono davvero sicure?

Le carte di credito virtuali sono una forma innovativa di pagamento elettronico che sta acquistando popolarità come alternativa alle carte fisiche. A differenza delle carte tradizionali, le virtuali non hanno una forma tangibile; non sono stampate su plastica né inviate per posta ai titolari. Ma sono essenzialmente numeri generati digitalmente, collegati al conto corrente e protetti da avanzati protocolli di crittografia per garantire la sicurezza delle transazioni online.

Come funzionano le carte virtuali?

Le carte di credito virtuali sono generalmente emesse dalle banche o dai provider di servizi di pagamento e possono essere generate attraverso le app di banking online o le piattaforme di pagamento dedicate. L’uso della crittografia, in particolare, è una componente fondamentale nella protezione delle carte virtuali. I dati della carta vengono criptati, rendendo estremamente difficile per i malintenzionati estrarre le informazioni sensibili durante la transazione.

Le carte “usa e getta” e temporanee

Esistono due principali categorie: “usa e getta” e temporanee. Le carte usa e getta sono destinate a essere utilizzate per una singola transazione. Una volta completato l’acquisto, il numero di carta diventa inutilizzabile, eliminando quindi il rischio che possa essere rubato o utilizzato in modo fraudolento. Questa opzione è particolarmente utile per i consumatori che vogliono assicurarsi che le loro informazioni di pagamento non siano esposte oltre il necessario.

Mentre le carte di credito virtuali temporanee hanno una durata limitata, che può variare da pochi giorni a diversi mesi. Anche se possono essere utilizzate per più di una transazione, scadono dopo il termine stabilito, rendendo inutilizzabili i numeri associati e quindi limitando il rischio di frodi a lungo termine.

Vantaggi e svantaggi

Le procedure di controllo delle transazioni per queste carte di credito sono progettate per identificare e prevenire i tentativi di abuso. Ogni transazione viene monitorata e qualsiasi attività sospetta può essere rapidamente rilevata. Ciò può essere utile in un’epoca in cui le frodi finanziarie online sono in aumento.

Dal punto di vista dei costi, tendono ad essere più convenienti rispetto alle loro controparti fisiche. I costi di emissione e manutenzione sono generalmente inferiori, poiché non vi sono costi di stampa, spedizione o sostituzione fisica. Inoltre, le operazioni con carte virtuali sono spesso più efficienti, in quanto tutto avviene in ambiente digitale, eliminando le attese per l’approvazione delle transazioni e riducendo la necessità di intervento umano.

D’altra parte, presentano alcune limitazioni. La più evidente è che sono principalmente destinate all’uso online o tramite dispositivi mobili. Ciò significa che non possono essere utilizzate in situazioni in cui è richiesta una carta fisica, come ad esempio nei negozi sprovvisti di terminali contactless. ©

📸 Credits: Canva.com

Laureato in Economia, Diritto e Finanza d’impresa presso l’Insubria di Varese, dopo un'esperienza come consulente creditizio ed un anno trascorso a Londra, decido di dedicarmi totalmente alla mia passione: rendere la finanza semplice ed accessibile a tutti. Per Il Bollettino, oltre a gestire la rubrica “il punto sui Mercati”, scrivo di finanza, crypto, energia e sostenibilità. [email protected]