lunedì, 29 Aprile 2024

Il gioco ipnotizza gli italiani, scommesse in crescita del 119%

Sommario
gioco

Rischio e soldi facili ipnotizzano 1 milione e mezzo di giocatori problematici. Con 1 persona su 39 che soffre di ludopatia l’Italia è il sesto Paese al mondo per gioco d’azzardo. Lo pratica, almeno una volta l’anno, 1 residente su 3. Una pratica formalmente illegale nel nostro sistema giudiziaria, ma che prolifera grazie alle deroghe che ne disciplinano 389 differenti tipologie.

Gli italiani quanto spendono per giocare

Nel 2023 gli italiani pare abbiano speso 150 miliardi di euro in scommesse e lotterie, 14 miliardi di euro in più rispetto al 2002. Cifre che sfiorano il 5% del Pil del Paese. È quanto emerge dalle stime del report “Se questo è un gioco” redatto da Avviso Pubblico e Fondazione Adventum.

Cresce il volume d’affari

La raccolta fisica ha registrato in un anno un incremento del 43,17%. La crescita ha riguardato soprattutto i settori delle slot machine che hanno visto aumentare gli incassi dell’85%. Boom di giocate anche per il gioco su base sportiva con il 119% in più di scommesse rispetto all’anno precedente, mentre l’ippica è lievitata del 111% e il bingo del 104%. Le lotterie invece hanno mostrato performance più timide con un +20,9% delle puntate.

Giochi on line sempre più attrattivi

L’interesse per le giocate a distanza si estende a macchia d’olio conquistando giovani e adulti. Le formule dei giochi numerici a totalizzazione, quelli in cui è un algoritmo a scegliere le combinazioni hanno visto un aumento del 94,53%. In media nel 2022 ogni utente on line ha speso 1.600 per giocare su internet. E non è detto che con le vincite abbia recuperato i costi sostenuti. ©

📸 Credits: Canva

Giornalista professionista appassionata di geopolitica. Per Il Bollettino mi occupo di economia e sviluppo sostenibile. Dal 2005 ho lavorato per radio, web tv, quotidiani, settimanali e testate on line. Dopo la laurea magistrale in Giornalismo e Cultura Editoriale, ho studiato arabo giornalistico in Marocco. Ho collaborato a realizzare in Saharawi il documentario La sabbia negli occhi e alla stesura della seconda edizione del Libro – inchiesta sulla Statale 106. Chi è Stato?