lunedì, 6 Maggio 2024

Scherma, tutto quello che devi sapere sui Giochi Paralimpici 2024

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La scherma italiana esulta dopo le 15 medaglie conquistate agli Europei e si prepara per la prossima competizione mondiale: i Giochi Paralimpici estivi 2024. Una kermesse che promette di portare ossigeno alle casse statali e aiutare la crescita del Prodotto Interno Lordo (PIL) del Paese transalpino, prevista in calo dall’1,4% all’1%. Infatti, il Governo sarĂ  costretto a tagliare 10 miliardi di euro di spesa pubblica. I 400.000 biglietti disponibili per la competizione mondiale sono quasi esauriti. Gli appassionati che vogliono assistere alla cerimonia d’apertura dovranno sborsare ben 2.700 euro.

Scherma, i primi Giochi Paralimpici a Parigi

Per la prima volta nella storia Parigi ospiterĂ  i Giochi Paralimpici. L’area sarĂ  sede di 25 palestre di allenamento, 26 siti di gara, 15 olimpiche e 11 paralimpiche. Un’occasione importante per la capitale francese, che vuole sfruttare pienamente il potenziale della competizione realizzando diverse fan zone. Siti che diventeranno punti di ritrovo con diverse attivitĂ . L’obiettivo è portare l’esperienza sportiva fuori dagli stadi, aumentando così anche l’indotto delle filiere collegate. Dalla ristorazione all’intrattenimento, sono tanti i settori che beneficeranno di queste iniziative.

Un unico simbolo per Olimpiadi e Paralimpiadi

I Giochi Paralimpici estivi 2024 di Parigi saranno ricordati anche per un altro motivo: il logo. Infatti, per la prima volta l’emblema utilizzato sarà lo stesso per Olimpiadi e Paralimpiadi. L’unica differenza sarà la presenza degli agitos (simbolo in movimento attorno a un punto centrale), invece dei cinque cerchi. ©

📸 Credits: Canva

đź“© [email protected]. Il mio motto è "Scribo ergo sum". Mi laureo in "Mediazione Linguistica e Interculturale" e "Editoria e Scrittura" presso La Sapienza, specializzandomi in giornalismo d’inchiesta, culturale e scientifico. Per il Bollettino mi occupo di energia e innovazione, i miei cavalli di battaglia, ma scrivo anche di libri, spazio, crypto, sport e food. Scrivo per Istituto per la competitivitĂ  (I-Com), Istituto per la Cultura dell'Innovazione (ICINN) e Innovative Publishing. Collaboro con Energia Oltre, Nuova Energia, Staffetta Quotidiana, Policy Maker e Giano.news.