Le previsioni intorno al torneo di Roma dimostrano la crescita del padel in termini di popolarità. Come a livello globale, anche in Italia: dal 2019 a oggi, i praticanti sono saliti fino a 1,5 milioni, di cui 73 mila a livello agonistico e tesserati per la Federazione italiana tennis e padel. E la platea può ancora crescere: gli interessati sono circa 5,5 milioni.
Il giro d’affari del padel
Si tratta di un business vero e proprio, con un giro d’affari che, in Italia, è stimato a 700 milioni di euro. Che ha fatto aumentare anche i campi: dal 2019 a oggi, il loro numero è cresciuto a dismisura e se ne contano oltre 9mila. E sono anche molto redditizi: costruirli costa circa 40mila euro, ma potenzialmente possono fruttare fino a 5mila euro al mese.
I numeri nel mondo
Nel mondo, in totale, a giocare a padel sono 25 milioni di persone. La maggior parte provengono da Spagna (dove a praticarlo sono 5,5 milioni) e Argentina, dove ci giocano regolarmente in 1,6 milioni. Il Paese iberico è anche quello con il maggior numero di campi: ben 16mila.
Obiettivo a cinque cerchi
I dati spingono anche il fatturato dei brand dedicati, che a livello globale raggiunge i 2 miliardi di euro, con risultati che per alcuni marchi sono superiori rispetto a quelli del tennis. E un ulteriore salto in avanti potrebbe arrivare con lo status di sport olimpico, che la Federazione internazionale punta a ottenere entro il 2032. ©