Invecchiare ha i suoi vantaggi. A partire da alcune soglie di età si aprono tutta una serie di bonus e agevolazioni fiscali. Si tratta di sussidi giustificati da mancanza di risorse economiche? Non proprio, considerando che questa fascia di popolazione può contare su redditi superiori alla media. Le entrate di un over 65 nel 2020 erano mediamente di 20.260 euro annuali, di poco inferiori ai 20.799 di chi ha tra i 50 e i 65 anni (fonte Itinerari Previdenziali). Fino a 50 anni invece, si viaggia sotto la soglia dei 20mila. C’è un punto però: gli over 65 in Italia arriveranno a 20 milioni nel 2047, coprendo il 34% della popolazione. E saranno proprio loro a rimpolpare la cosiddetta Silver Economy, il complesso delle attività economiche specificamente rivolte agli over 65. Un comparto dal valore stimabile intorno ai 583 miliardi di euro, circa un terzo del PIL.
Spese sanitarie gratis per gli over 65
Per visite specialistiche, esami diagnostici e acquisto di parte dei farmaci (le regole cambiano in base alla Regione di appartenenza) gli over 65 non pagano il ticket a una condizione: che il reddito annuale familiare non superi i 36.151,98 euro. Anche a partire dei 60 anni scattano altri bonus, come la gratuità delle prestazioni, sempre che si appartenga a nuclei con redditi inferiori a 8.263,31 euro in un anno. La soglia sale a 11.362,05 euro nel caso di un coniuge a carico e può aumentare di 516,46 euro per ogni figlio.
Carta Acquisti, Tari e viaggi
Sempre per gli over 65 c’è anche la Carta Acquisti, una ricarica bimestrale di 80 euro, utilizzabile per beni di prima necessità, farmaci, bollette elettriche e del gas. L’ISEE deve essere inferiore a 8.052,75 euro. Infine la Tari: non la paga chi ha superato la stessa età e ha un ISEE tra i 6 e i 9mila euro. Sconti offerti anche da Trenitalia, che mette a disposizione la Carta Argento a chi ha superato i 60.
Bonus per la televisione sopra i 70 anni
Passati i 70, si ha invece diritto al decoder gratis per il digitale terrestre. L’agevolazione è destinata a chi percepisce un trattamento pensionistico non superiore a 20mila euro e sia in regola con il Canone TV. A parte c’è l’esenzione del Canone Rai che si apre per gli over 75 chi possiede un reddito annuo, proprio e del coniuge, non superiore a 8mila euro.
Over 80
Se si superano gli 80 c’è una novità in vista. A partire dal 1° gennaio 2025 partirà una sorta di “reddito di cittadinanza” da 850 euro mensili, prestazione universale in via sperimentale diretta ai non autosufficienti con ISEE sotto i 6mila euro. Soldi che potranno essere spesi solo per la stipula di rapporti di lavoro con collaboratori domestici o per l’acquisto di servizi finalizzati al lavoro di cura. E ci sono sconti anche per chi assume badanti: l’incentivo consiste in un esonero dai contributi previdenziali e assicurativi per un massimo di due anni, fino a 3mila euro annuali.
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