Oltre 23 miliardi di dollari di valore complessivo per le 10 scuderie di Formula 1, almeno 1 miliardo per ogni team partecipante (fonte: Sportico). La parabola ascendente della competizione automobilistica più celebre prosegue senza sosta, grazie a profitti da record e all’attenzione sempre maggiore di investitori miliardari. Dopo un’altra stagione di successi, McLaren e Ferrari si sfidano nell’ultimo GP della stagione ad Abu Dhabi, per aggiudicarsi il Titolo Costruttori che ha un montepremi totale superiore a 1 miliardo di dollari. 21 i punti di differenza tra le due, e la Rossa sogna il clamoroso sorpasso al fotofinish.
La classifica dei 10 team
La Ferrari rimane salda al primo posto nella speciale classifica dei 10 team di Formula 1, con un valore di 4,78 miliardi di dollari e guadagni di 619 milioni nel solo 2023. Secondo posto per la Mercedes con una valutazione di 3,94 milioni di dollari, ottenuta grazie a introiti record nel 2023 di 680 milioni di dollari. Terzo e ultimo gradino del podio per Red Bull Racing con 3,5 miliardi di dollari. Cucchiaio di legno invece per McLaren, tra le grandi sorprese della Formula 1 e che oggi vale 2,65 miliardi di dollari. Haas rimane al decimo posto ma, vista la crescita dell’ultima stagione, diventa l’ultima scuderia del Circus a superare quota 1 miliardo di valore.
Gli introiti tra sponsorizzazioni e montepremi
Quasi tutte le squadre partecipanti hanno tra i 20 e i 30 partner, con contratti di sponsorship annuali che partono da una base di 1 milione di dollari e arrivano fino a 60 milioni all’anno per le Title Sponsorship (come Oracle Toro Rosso e Petronas Mercedes). Alcuni team hanno saputo capitalizzare al meglio questa fonte di guadagno. Un esempio? La Aston Martin che, da quando Lawrence Stroll ha acquistato la scuderia nel 2018, ha visto gli incassi dai partner salire del 1000%.
Le altre fonti di entrate dei team
Tra le entrate più onerose della Formula 1, ci sono le commissioni di promozione delle gare, i diritti mediatici, la vendita dei biglietti del Paddock Club e la spedizione di auto e attrezzature al di fuori dell’Europa. Per la suddivisione dei guadagni, nel 2020 è stato firmato il Concorde Agreement. Ossia un contratto tra la FIA, il Formula 1 Group e le scuderie partecipanti. Nel 2023, è stato il 38% del totale dei guadagni a esser stato distribuito alle dieci squadre. C’è infine il montepremi finale di oltre 1 miliardo di dollari, da spartire in base al piazzamento finale. Ferrari riceve ogni stagione anche un bonus aggiuntivo, pari a diverse decine di milioni di dollari sempre per via del Concorde Agreement. Il motivo? La sua posizione storica in questo sport.©
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