Nuovo record di emissioni di obbligazioni societarie green nel 2021. Secondo i dati Refinitiv il controvalore globale dei nuovi bond sostenibili l’anno scorso si è attestato a 859 miliardi di dollari contro i 534,3 del 2020, oltre +60%. Tra le obbligazioni sostenibili – comprese quelle i cui proventi sono destinati a progetti sociali – le green confermano la leadership con oltre la metà del controvalore delle emissioni, pari a 481,8 miliardi di dollari. Un recente sondaggio condotto dalla Climate Bond Initiative indica che a fine 2022 potrebbe essere superato il target dei 1000 miliardi di dollari di emissioni di green bond.
OBBLIGAZIONI GREEN A BUON MERCATO PER GLI EMITTENTI
Il trend di crescita sembra quindi destinato ad accelerare: vediamo le due motivazioni principali. Secondo BofA Securities le obbligazioni sostenibili – quindi anche quelle green – consentono agli emittenti di finanziarsi a costi più bassi. I bond ESG con rating investment grade vengono infatti collocati a rendimenti inferiori di 2,4 punti base rispetto ai bond non ESG. Per la banca americana questo spread è in aumento, pertanto è verosimile attendersi che gli emittenti continueranno a spingere su questo tipo di obbligazioni.
I TARGET SULLE EMISSIONI SOSTENGONO I GREEN BOND
L’altra motivazione è la necessità di accelerare gli investimenti in progetti green per raggiungere gli obiettivi fissati dalle Nazioni Unite. Parliamo della carbon neutrality nel 2050 e i target 2030 della Sustainable Development Agenda. Secondo stime elaborate da Goldman Sachs occorrono circa 6 mila miliardi di dollari di investimenti all’anno per tutto il decennio attuale. Circa 2800 miliardi in più rispetto alla media registrata nel quinquennio 2016-2020. La banca americana avverte che il consensus attuale indica in circa 800 miliardi l’incremento di investimenti green delle corporations, quotate e non. Il gap da colmare è quindi decisamente consistente ed è pertanto lecito attendersi un’ulteriore accelerazione nella raccolta fondi in questo segmento.
IMPRONTA GREEN ANCHE SUI FINANZIAMENTI BANCARI
Raccolta di fondi che peraltro viene portata avanti anche tramite il ricorso al credito bancario. Pure il settore dei green and sustainability-linked loans sta vivendo un vero e proprio boom. Secondo i dati di NN Investment Partners il totale di finanziamenti dovrebbe attestarsi nel 2021 a 380-400 miliardi di dollari, in rialzo del 70-80 per cento rispetto ai 220 miliardi del 2020. Per citare alcuni casi concreti ricordiamo che recentemente Leonardo ha sottoscritto una linea di credito ESG-linked a 5 anni da 600 milioni di euro, portando la 50% la quota di fonti di finanziamento ESG del gruppo attivo nei settori aerospaziale e difesa. Enel ha invece ricevuto un finanziamento sustainability-linked da 120 milioni di euro dalla Banca Europea degli Investimenti a sostegno del piano strategico 2022–2024 e del target 2030 di investimenti in fonti di energia rinnovabile pari a 70 miliardi. ©
Simone Ferradini
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