mercoledì, 1 Maggio 2024

Fare la spesa ci costerà di meno?

DiMarco Battistone

23 Novembre 2023
spesa alimentari

I prezzi nel carrello della spesa potrebbero tornare a calmarsi. Nel 2024, l’inflazione globale sui generi alimentari dovrebbe tornare a scendere. Ma quanto presto potremo vedere le conseguenze sugli scaffali dei supermercati?

La previsione

La buona notizia viene dall’istituto di credito olandese Rabobank, specializzato nel settore agroalimentare. Nel suo outlook annuale, riportato dal Financial Times, la banca ha indicato che l’inflazione potrebbe essere in riduzione, grazie al calo dei prezzi di zucchero, caffè, mais e soia. In particolare, la domanda molto alta avrebbe incoraggiato i coltivatori ad aumentare i livelli produttivi, d’altronde ancora in ripresa dopo la pandemia e la guerra in Ucraina. Quest’ultima, in particolare, ha spinto in alto i prezzi delle materie prime alimentari, alimentando ulteriormente il fenomeno di aumento dei prezzi. Ma ora il grano ucraino torna lentamente ad attraversare il Mar Nero, anche i costi dell’approvvigionamento globale calano. Se nella prima metà del 2022 (ne avevamo parlato qui) avevano ampiamente superato i 1000 dollari al bushel, si attestano oggi a circa 550 dollari.

L’Italia

Ma ciò che vale a livello mondiale varrà anche, più in piccolo, per il nostro Paese? Per ora, l’inflazione alimentare nel nostro Paese si attesta ancora al 6,3% su base tendenziale (cioè negli ultimi 12 mesi). Un dato ancora alto, nonostante la complessiva riduzione dell’inflazione, che a ottobre è scesa addirittura al +1,8% anno su anno, contro il +5,3% del mese precedente (ISTAT). A far sperare, però, è il ripetersi a livello microscopico dei fattori che Rabobank cita. Se il calo dei prezzi delle commodities alimentari, un mercato globale, non può che influenzare anche i prezzi locali, è vero anche che il cambiamento della congiuntura economica influisce anche sul rapporto tra domanda e offerta. In particolare – rileva l’ISTAT – la spesa per consumi delle famiglie, nominalmente in aumento, risulta in sostanza ferma in termini reali, a fronte di un’offerta in ripresa. ©

📸 Credit: Canva

Studente, da sempre appassionato di temi finanziari, approdo a Il Bollettino all’inizio del 2021. Attualmente mi occupo di banche ed esteri, nonché di una rubrica video settimanale in cui tratto temi finanziari in formato "pop".