martedì, 30 Aprile 2024

Il Mercato delle telecomunicazioni è sempre più competitivo

Swisscom, il gruppo svizzero che controlla Fastweb, ha acquisito al 100% Vodafone Italia. Entro il 2025, i contratti Vodafone passeranno a Fastweb grazie all’accordo da 8 miliardi di euro. Non c’è da stupirsi, questa non è la prima operazione di fusione, era già successo nel 2016 con Wind e Tre.

Perché le società si uniscono?

Il settore delle comunicazioni elettroniche nell’anno 2022, secondo la relazione di Agcom, registra una riduzione in termini di risorse complessive pari al 3,3% (nel 2021 era al -2,8%). Il comparto vale circa 27 miliardi di euro, con una flessione, nel quinquennio 2018-2022, dell’ordine del 13,7%, pari a circa 4,3 miliardi di euro.

Le spese delle compagnie di telecomunicazioni

La spesa degli utenti in servizi di rete fissa e mobile per operatore evidenzia una diminuzione della quota di mercato di TIM (39,9%, in calo di 1,3 punti percentuali rispetto al 2021) e delle quote di Vodafone e Wind Tre (rispettivamente di 0,7 e 0,2 punti percentuali). Dall’altra parte, Fastweb sale all’11,3% (+0,8 punti percentuali) così come Iliad, con una quota di Mercato pari al 3,5% (+0,7 punti percentuali) e infine Postepay (1,6% del Mercato nel 2022).

I ricavi da rete mobile e fissa

Nell’ultimo anno i ricavi retail da rete mobile si riducono del 3,8% rispetto al 2021, attestandosi su un valore di poco inferiore ai 10 miliardi di euro, il 21% in meno rispetto ai 12,7 miliardi del 2018. Per contro, i ricavi da rete fissa, seppur caratterizzati da una forte pressione sui prezzi, beneficiano della progressiva diffusione della banda ultra-larga.

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📸 Credits: Canva.com

3 Aprile 2024

Studentessa di Scienze della Comunicazione con una grande passione: il giornalismo. Determinata, ambiziosa, curiosa e precisa. Per Il Bollettino mi occupo di lifestyle in tutte le sue forme cercando di fornire una nuova prospettiva alla realtà che ci circonda.