lunedì, 11 Novembre 2024

Il punto sui Mercati – Difesa

Sommario

Settore della difesa comune per arginare la Russia? Le sanzioni economiche da sole non bastano. La visita del Primo Ministro indiano Narendra Modi al Presidente russo Vladimir Putin, rafforza i legami commerciali tra i due Paesi.

Le conseguenze delle sanzioni occidentali

India e Cina diventano acquirenti chiave del petrolio russo, in seguito alle restrizioni imposte dagli Stati Uniti e dai suoi alleati. Infatti, i Paesi dell’Alleanza hanno bloccato la maggior parte dei Mercati occidentali alle esportazioni di Mosca. Ma Putin trova altri sbocchi per rifornire la sua macchina bellica e continuare la guerra. Perciò, i Paesi NATO devono aumentare gli investimenti nella difesa per sostenere gli aiuti militari all’Ucraina e prepararsi a un’eventuale escalation.

La joint venture tra Rheinmetall e Leonardo

Rheinmetall e Leonardo schizzano in Borsa del 67% e 39% da inizio 2024. I motivi? La joint venture, per la costruzione di carri armati destinati all’Italia, potrebbe aprire nuove opportunità commerciali all’estero. Oltre a favorire un maggiore consolidamento del settore in Europa. Infatti, Roma decide di stanziare circa 20 miliardi di euro in 15 anni, ciò contribuisce a stimolare i colloqui di collaborazione tra le due aziende. Il fatturato stimato per il 2024 delle due società è di circa 10 miliardi di euro per la tedesca Rheinmetall e 16,7 miliardi per l’italiana Leonardo, rispettivamente +38% e +9,5% rispetto al 2023. Ma l’industria europea dei veicoli terrestri resta frammentata. Nonostante il campanello d’allarme dell’invasione russa dell’Ucraina e il conseguente aumento degli investimenti per la difesa.

AeroVironment

La società americana specializzata nella produzione di sistemi robotici avanzati, schizza in Borsa del 31%. Questa performance è legata all’aumento dell’adozione di sistemi senza pilota in ambito bellico. Il motivo? La società è leader del segmento dei piccoli droni militari. Perciò, una parte significativa delle entrate proviene da contratti con il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e altre agenzie governative. Tra i prodotti di punta, rientrano anche i sistemi missilistici. Il fatturato stimato di AeroVironment per quest’anno è di 716 milioni di dollari, +32% rispetto al 2023. ©