Con un totale di 307,69 milioni di euro, la Serie A si è attestata come il secondo campionato in Europa per soldi spesi in nuovi acquisti. Durante l’ultima sessione di calciomercato, sia le big che i club di metà classifica hanno voluto apportare modifiche alla propria rosa. Ma non mancano le sorprese nemmeno tra le neo-promosse e le squadre che lottano per la salvezza. Il Napoli di Antonio Conte ha investito un totale di 136 milioni di euro, nonostante la mancata partenza dell’ormai separato in casa Victor Osimhen. Subito sotto la Juventus, che con una massiccia campagna acquisti da 103 milioni di euro ha regalato una rosa rinnovata a Thiago Motta. E poi la Roma, con 94,6 milioni di euro spesi. Mercato di conferme invece per l’Inter campione d’Italia, che ha registrato un rosso finale di appena 8 milioni di euro. Il Bologna ha chiuso con un bilancio attivo di 43,5 milioni di euro, risultando essere la squadra più virtuosa della Serie A.
L’impatto dei nuovi bomber in Serie A post calciomercato
Ora che la pausa per le Nazionali ha preso il via, è già arrivato il momento dei primi bilanci sull’impatto che i nuovi acquisti hanno avuto sul campo. A partire dagli attaccanti, da sempre in copertina grazie ai loro gol. Ottimo l’esordio di Romelu Lukaku, fortemente voluto da Antonio Conte e arrivato al Napoli per 30 milioni di euro. Gli sono bastati pochi minuti per siglare il gol del momentaneo 1-1 contro il Parma. Stesso discorso anche per Moise Kean, prelevato dalla Fiorentina per 13 milioni di euro più 5 di bonus e già in rete contro il Monza. Per Alvaro Morata al Milan ci sarà da aspettare, in quanto un infortunio gli ha permesso di giocare solo qualche minuto con la maglia rossonera. Sufficienti però per timbrare il cartellino contro il Torino. Positive le prime uscite di Mateo Retegui con l’Atalanta. L’ex bomber del Genoa, arrivato a Bergamo per sostituire l’infortunato Gianluca Scamacca, ha già trovato il gol. Poco convincente invece Artem Dovbyk, il nuovo bomber della Roma acquistato per 35 milioni di euro dal Girona. Nessun gol e prestazioni, fin qui, da dimenticare: per il tecnico Daniele De Rossi ci sarà da lavorare.
Anche i centrocampisti dicono la loro
Ci sono stati diversi movimenti anche a centrocampo, con nomi altisonanti che si sono alternati ad acquisti funzionali per i singoli club. Dopo una telenovela durata un’intera estate, alla fine Teun Koopmeiners si è accasato alla Juventus per quasi 60 milioni di euro. L’ex Atalanta ha già esordito contro la Roma, non riuscendo però a lasciare il segno. Discorso diverso per Daniel Maldini, passato a titolo gratuito al Monza di Adriano Galliani e Sandro Nesta. Per lui un gol da fuori area e un palo contro la Fiorentina. Esordio positivo per Youssouf Fofana al Milan, arrivato per una cifra di 20 milioni di euro più 5 di bonus dal Monaco e subito titolare nel centrocampo di Paulo Fonseca. Ha stupito Marco Brescianini dell’Atalanta, autore di 2 gol dopo essere arrivato dal Frosinone per 13 milioni di euro.
I migliori difensori per impatto in Serie A
Non potevano mancare i difensori. Alcuni, più di altri, già si sono imposti e stanno dicendo la loro con la nuova maglia. Nuno Tavares della Lazio, arrivato per appena 5 milioni di euro, ha collezionato 2 assist nell’ultima uscita contro il Milan. Nella stessa partita, il difensore rossonero Strahinja Pavlovic ha portato momentaneamente in vantaggio i rossoneri. Per lui, il club ha speso 18 milioni di euro più 2 di bonus. Occhi puntati ora su Raoul Bellanova (all’Atalanta per 25 milioni di euro) e Cabal (alla Juventus per 11 milioni di euro).