La trattativa vale 829 milioni di euro, cifra che permette alla compagnia tedesca di acquisire il 49% di Ita Airways.
Dopo due anni di accordi e controproposte, a cui hanno partecipato il CEO di Lufthansa Christian Spohr, i rappresentanti di Ita Airways e funzionari del Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano, si è finalmente raggiunta un’intesa. L’accordo è stato concluso con il consenso dell’unico azionista di Ita, il Ministero dell’Economia e delle Finanze. La Commissione Antitrust UE aveva fissato il termine ultimo per l’invio dei documenti necessari entro le 23:59 dell’11 novembre. Le operazioni si sono, quindi, concluse nell’interesse di tutte le parti nella giornata di ieri e sono ora al vaglio della Commissione.
I dettagli della trattativa
L’accordo prevede che Lufthansa acquisisca il 49% di ITA Airways con un investimento complessivo di 829 milioni di euro, suddivisi in più tranche. Tuttavia, nella scorsa settimana, Lufthansa ha richiesto di ridurre la seconda tranche, pari a 325 milioni di euro. Per motivare la richiesta Lufthansa ha valutato l’andamento dei guadagni di ITA nel quarto trimestre 2024, storicamente un periodo meno proficuo per le compagnie aeree. Questa richiesta ha causato un blocco temporaneo dell’accordo. Lufthansa ha invocato una clausola del contratto siglato nel 2023 per supportare la richiesta di riduzione dell’investimento.
Lo sconto sarebbe stato chiesto sull’intera quota e non solo sulla seconda tranche. Sull’intera quota, che vale 504 milioni di euro, lo sconto richiesto dalla compagnia tedesca risultava consistente e si aggirava tra un valore compreso tra i 100 e i 200 milioni di euro.
La reazione del Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti
Il rilancio a ribasso della compagnia tedesca ha scatenato l’irritazione del Mef e del Ministro Giancarlo Giorgetti, che hanno deciso, in un primo momento, di non procedere né firmare i documenti da inviare alle Commissione Antitrust UE. Irritazione comunque di facciata, considerata la volontà da parte italiana di far proseguire la trattativa.
Risolutivi gli incontri tra vertici che le compagnie hanno effettuato durante il weekend scorso. Si è raggiunto un accordo di massima, che ha portato alla conclusione delle trattative negli interessi di tutti – questa mattina sono arrivati i documenti firmati dal Mef.
A sbloccare definitivamente le operazioni, il passo indietro sulle richieste di sconto della tranche da versare da parte di Lufthansa. La compagnia tedesca ha così rinunciato allo sconto che aveva richiesto.
Liberare altri slot di voli per garantire la tutela di concorrenza
La Commissione UE ha aggiunto per il via libera dell’ingresso Lufthansa in Ita Airways l’apertura di 30 slot giornalieri all’aeroporto di Linate. Questo per garantire l’ingresso di un vettore concorrente su alcune tratte intraeuropee, assicurando il diritto di concorrenza.
Gli slot verranno rilevati da easyJet, AirFrance e Iag.
©
📸 Credits: Canva