giovedì, 2 Maggio 2024
Mercati

Vedo che i mercati in questo periodo sono molto ballerini. Secondo voi, qual è l’investimento con il maggior rapporto rischio/rendimento? (Antonio, Sassari)

Negli ultimi mesi i mercati sono diventati molto più volatili e imprevedibili. Per assurdo, lo sono più del 2022, anno in cui a causa del rialzo dei tassi tutte le asset class si trovavano in tendenza negativa.

Il mix inflazione alta, rialzo degli interessi e possibile crisi bancaria ha reso la situazione più difficile che mai. Da un lato le banche centrali devono alzare i tassi per combattere l’inflazione e per non perdere di credibilità. Dall’altra, sembra si stia “rompendo” qualcosa nella stabilità finanziaria dei mercati (es. il caso Silicon Valley Bank, Credit Suisse e Deutsche Bank).

In un contesto in cui si è pagati il 3,5% annuo per aspettare momenti migliori, molti investitori stanno liquidando le loro posizioni in azionario e obbligazionario a lunga scadenza per spostarsi sui bond governativi a breve termine. Da qui le operazioni con il miglior rapporto di rischio rendimento:

  • acquisto di obbligazioni a breve termine: in Europa i bond governativi con scadenza 9-12 mesi hanno rendimenti compresi tra il 2,85% tedesco e il 3,08% italiano. Cercando rendimenti più elevati dal mercato (sempre in euro) si può guardare anche ai paesi dell’Europa dell’est come Romania, Bulgaria e Polonia, che hanno rating simile all’Italia, al 6% circa sulle scadenze annuali. Infine, esponendosi al rischio tasso, è possibile anche guardare la parte a breve della curva americana con il 4 mesi che rende il 4,88% circa.
  • Acquisto obbligazionario a 2 anni e vendita obbligazionario a 10 anni: questo investimento trae il suo rendimento dall’inclinazione della curva dei tassi. È di dominio pubblico ormai che in questo momento i tassi a breve rendano di più di quelli a lungo termine, soprattutto in America. Si tratta tuttavia di una situazione di mercato anomala che rientra generalmente in 9-12 mesi.

In questo momento, le migliori opportunità presenti sul mercato sono sulla parte a breve dell’obbligazionario. Vogliamo però ricordare a tutti i lettori che una buona asset allocation ha alla sua base una strategia che deriva dagli obiettivi della persona. Se l’orizzonte temporale è di medio-lungo termine il miglior portafoglio è quello che comprende tutte le asset class nelle giuste proporzioni, compreso l’azionario. In questo periodo molti fondi azionari stanno spostando la loro liquidità verso bond a breve termine. Quando si accorgeranno di sottoperformare il loro benchmark di mercato (punto di riferimento), potrebbero tornare ad acquistare azioni. ©

Laureato in Economia, Diritto e Finanza d’impresa presso l’Insubria di Varese, dopo un'esperienza come consulente creditizio ed un anno trascorso a Londra, decido di dedicarmi totalmente alla mia passione: rendere la finanza semplice ed accessibile a tutti. Per Il Bollettino, oltre a gestire la rubrica “il punto sui Mercati”, scrivo di finanza, crypto, energia e sostenibilità. [email protected]