martedì, 12 Novembre 2024

Cade un governo in Europa, ma la Borsa pensa ad altro

Sommario

Giornata senza una direzione precisa con Wall Street chiusa per il Memorial Day. In America il presidente Biden e lo speaker repubblicano della Camera hanno raggiunto l’accordo per aumentare il debito pubblico fino al primo gennaio 2025. Il mercato guarda ai prossimi giorni quando usciranno la stima flash dell’inflazione dell’Eurozona, gli indici Pmi manifatturieri globali e l’attesissimo rapporto sui posti di lavoro negli Stati Uniti previsto per venerdì. Le dimissioni del premier spagnolo Pedro Sanchez, che porteranno al voto anticipato il 23 luglio, non scaldano. L’Ibex chiude in calo di circa lo 0,2%. Fa leggermente peggio Milano, che cede quasi 4 decimi di punto, appesantita da alcune banche che sembrano non riprendersi dopo lo stacco delle cedole. Bene Tenaris, spinta dal petrolio.

Ferretti sbarca a casa

Lo storico gruppo italiano Ferretti Yacht, dopo Hong Kong, sarà quotata anche a Milano. Il collocamento riguarderà poco meno del 30% di uno dei leader della nautica tricolore, controllato dal gruppo cinese Weichai. Del gruppo fanno parte marchi prestigiosi ed esclusivi come Ferretti Yachts, Riva, Pershing, Itama, Crn, Custom Line e Wally. L’AD Alberto Galassi sfiderà così in casa Sanlorenzo, che ha debuttato a Piazza Affari nel 2019 intorno ai 15 euro e ora ne vale 38.

Si allarga la forbice India-Cina

Il BSE Sensex ha chiuso a un picco di sei mesi di 62.870 estendendo i guadagni della settimana precedente e seguendo lo slancio dei mercati asiatici a seguito dell’accordo per alzare il tetto del debito negli Usa. Le azioni indiane sono state anche sostenute dalle crescenti speranze che la Banca centrale indiana possa tagliare i tassi di interesse nel terzo trimestre, ora al 6,5%, i prezzi più bassi di cibo ed energia spingono l’inflazione verso il basso, attualmente al 4,7%. Intanto ad Hong Kong, l’Hang Seng è scivolato dell’1,16% per chiudere al minimo di 6 mesi dopo il -20,6% annuo dei profitti industriali cinesi nei primi 4 mesi del 2023.

Erdogan affonda la lira

In Turchia, il presidente Erdogan ha ottenuto una significativa vittoria al ballottaggio di domenica, prolungando il suo governo per un terzo decennio: la lira turca ritocca i minimi ventennali sul dollaro, ma la Borsa di Istanbul festeggia.  ©

Classe 1977. Giornalista. Lavoro all’agenzia di stampa Green Economy Agency, dove seguo il mercato dell’energia e non solo. Ex vicedirettore di Libero. Da sempre appassionato di economia e finanza, su il Bollettino scrivo la rubrica “Buy Buy, cosa succede in Borsa”, dove racconto gli spunti della seduta appena conclusa e segnalo appuntamenti e possibili titoli da seguire per il giorno successivo.