Si apre lunedì il torneo di Wimbledon, con un nuovo record di montepremi e di biglietti venduti. Gli organizzatori però non sono interamente soddisfatti.
Montepremi da record
La stagione 2023 dei Grandi Slam di tennis è la più ricca di sempre. Nell’ordine sia gli Australian Open che il Roland Garros hanno messo in palio montepremi da record.
Il torneo di Melbourne ha investito in premi 76,5 milioni di dollari australiani, circa 46,6 milioni di euro, mentre quello francese è arrivato a 49 milioni di euro, entrambi tra i valori più alti mai visti.
Wimbledon ha deciso di alzare ulteriormente la posta, facendo segnare il terzo record di sempre in un anno. 52 milioni di euro a disposizione dei tennisti.
Meno soldi ai primi turni
Chi si aggiudicherà il Grande Slam inglese otterrà 2,75 milioni di euro, contro i 2,3 messi in palio dal Roland Garros.
Anche finalisti e semifinalisti guadagneranno significativamente di più dei loro corrispettivi nel torneo parigino, ma non per tutti vale questa regola.
Chi passerà il primo turno di Wimbledon ad esempio percepirà 64.320 euro, contro i 69.000 del Roland Garros.
Quanto costano i biglietti
Per quanto riguarda i biglietti per chi vuole assistere ai match, i prezzi variano radicalmente per campo e giorno della competizione.
Si parte dalle 46 sterline, circa 53 euro, dei primi giorni nei campi numero 2 e 3. In quelle stesse giornate ance il campo centrale è relativamente accessibile, non arrivando a 100 euro.
I giorni delle finali però vedono i prezzi più che raddoppiare, con il campo centrale che arriva a costare circa 300 euro. ©
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